Posto di blocco pasquetta: 1 veicolo su 4 con pneumatici non a norma | 344€ a chi monta questi modelli

Posto di blocco (Virgilio) CataniaOggi
Nel periodo pasquale si sono intensificati i controlli su strada e il 25% delle auto non aveva pneumatici a norma, multa salata.
Un posto di blocco è un dispositivo di controllo stradale messo in atto dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il rispetto della legge. Solitamente, consiste nel blocco parziale o totale di una o più corsie di marcia, con agenti che fermano i veicoli in transito per effettuare verifiche. La sua presenza è segnalata da appositi cartelli stradali e dalla visibilità degli operatori in divisa e dei veicoli di servizio.
Durante un posto di blocco, le forze dell’ordine possono effettuare diversi tipi di controlli. Innanzitutto, verificano la regolarità dei documenti del veicolo, come la patente di guida del conducente, il libretto di circolazione e la prova dell’avvenuta revisione. Inoltre, accertano che il veicolo sia in regola con l’assicurazione obbligatoria. Un’attenzione particolare è spesso rivolta alle condizioni psicofisiche del conducente.
Nei periodi di festività, come Pasquetta, si assiste spesso a un intensificarsi dei posti di blocco sulle principali arterie stradali, in prossimità di luoghi di villeggiatura e sulle vie di rientro verso le città. Questo aumento dei controlli è finalizzato a prevenire incidenti stradali, spesso causati dall’aumento del traffico, dalla guida sotto l’effetto di alcol o droghe, o dall’eccessiva velocità.
Pertanto, durante le festività e in generale, è fondamentale rispettare scrupolosamente il Codice della Strada e guidare in modo responsabile. Incontrando un posto di blocco, è importante mantenere la calma, seguire le indicazioni degli agenti, fornire i documenti richiesti e rispondere con cortesia alle eventuali domande.
Gli pneumatici
Il Codice della Strada dedica specifica attenzione agli pneumatici dei veicoli, stabilendo precise normative per garantire la sicurezza. È obbligatorio che gli pneumatici montati siano omologati per il tipo di veicolo e che abbiano caratteristiche dimensionali e di carico adeguate. Inoltre, il codice impone un limite minimo di profondità del battistrada, attualmente fissato a 1,6 millimetri.
La normativa prevede sanzioni per chi circola con pneumatici non conformi o con un battistrada inferiore al limite consentito, poiché ciò compromette l’aderenza alla strada, specialmente in condizioni di bagnato, aumentando il rischio di aquaplaning e allungando lo spazio di frenata.
Multa per 1 auto su 4
Un’indagine ha rivelato una situazione preoccupante riguardo alla sicurezza stradale: almeno un’auto su quattro circola con pneumatici non conformi alle normative vigenti. Questa negligenza rappresenta un serio rischio per la tenuta di strada, soprattutto in condizioni atmosferiche avverse, e aumenta significativamente lo spazio di frenata.
Il Codice della Strada prevede sanzioni severe per chi viene sorpreso con pneumatici non a norma. Le multe possono variare da 87 a 344 euro, a seconda della gravità dell’infrazione accertata. È fondamentale che gli automobilisti verifichino regolarmente lo stato dei propri pneumatici, controllando la profondità del battistrada e assicurandosi che siano omologati.