Ultim’ora Ministero Beni Culturali: è rimasta sott’acqua per 2500 anni | Riemerge città scomparsa sulle mappe geografiche
Atlantide (Pexels) CataniaOggi
Clamorosa scoperta che sconvolge tutta l’Europa, dall’acqua riemergono resti di una città di tantissimi anni fa.
Atlantide è un’isola leggendaria menzionata per la prima volta da Platone nei suoi dialoghi “Timeo” e “Crizia” nel IV secolo a.C. La descriveva come una potente civiltà marittima con un’organizzazione sociale e politica avanzata, situata al di là delle Colonne d’Ercole (lo Stretto di Gibilterra). Secondo il racconto platonico, Atlantide tentò di conquistare Atene, ma fu sconfitta e successivamente sprofondò nell’oceano.
Sebbene la descrizione dettagliata di Atlantide abbia affascinato filosofi, storici e appassionati per secoli, la sua esistenza è ancora oggi oggetto di dibattito. Molti studiosi ritengono che Atlantide sia stata un’allegoria filosofica creata da Platone per illustrare concetti politici e morali, piuttosto che un luogo realmente esistito. Nonostante numerose ricerche e teorie, non sono state trovate prove archeologiche definitive che ne confermino l’esistenza.
Tuttavia, il mito di Atlantide ha alimentato la curiosità sull’esistenza di altre terre o civiltà perdute e sommerse. Nel corso della storia geologica, i cambiamenti nel livello del mare, i terremoti e le eruzioni vulcaniche hanno portato alla sommersione di diverse aree costiere e insediamenti umani. Siti archeologici sottomarini in varie parti del mondo testimoniano città, porti e strutture antiche ora giacenti sui fondali marini.
Questi ritrovamenti reali, come le rovine di Alessandria d’Egitto, Port Royal in Giamaica, dimostrano che il fenomeno di terre un tempo emerse e poi inghiottite dal mare è una realtà storica e geologica. Sebbene non siano la mitica Atlantide, queste scoperte continuano ad affascinare e a fornire preziose informazioni sulle civiltà del passato.
L’Atlantide siciliana
Il Mediterraneo intorno alla Sicilia è ricco di storie e fenomeni legati a terre sommerse. L’Isola Ferdinandea, ad esempio, è un’isola vulcanica apparsa e scomparsa più volte nel corso della storia a causa dell’attività sottomarina.
Questo fenomeno, seppur affascinante, non è legato al mito di una civiltà avanzata come Atlantide, ma piuttosto a dinamiche geologiche. Tuttavia, la presenza di antichi insediamenti costieri sommersi in diverse aree del Mediterraneo, inclusa la Sicilia, alimenta la suggestione di un passato in cui la linea di costa era diversa e terre oggi perdute esistevano in superficie.
Trovata una città sommersa
In Macedonia del Nord, presso l’area di Gradishte vicino a Bitola, recenti scavi hanno portato alla luce resti monumentali di un’antica città di notevole importanza storica. Le strutture identificate, tra cui un’acropoli e un teatro, suggeriscono un centro politico, culturale e militare di rilievo nell’antichità.
La scoperta di una moneta risalente al periodo tra il 325 e il 323 a.C. con l’effigie di Alessandro Magno ha fornito una nuova cronologia al sito, collegandolo direttamente al celebre conquistatore. Le evidenze raccolte fanno ipotizzare che Gradishte possa essere l’antica città di Linceo, capitale del regno di Lincestide, strategicamente posizionata sulle rotte verso Costantinopoli e forse attraversata da figure storiche come Ottaviano e Agrippa.