Dramma sull’Etna: due morti e una giovane ferita in tre distinti incidenti
Giornata tragica sull’Etna, dove tre distinti incidenti hanno causato la morte di due persone e il grave ferimento di una ragazza. Le operazioni di soccorso, coordinate dai vigili del fuoco con il supporto di un elicottero della base di Catania, si sono rivelate particolarmente difficili a causa dell’impervietà del territorio.
Nel primo incidente, tre escursionisti stavano affrontando una scarpata lungo il sentiero della “Schiena dell’Asino”, nella porzione della Valle del Bove nel territorio di Zafferana Etnea, quando sono precipitati per decine di metri. Tra loro, un 17enne ha riportato ferite gravissime. Soccorso e trasportato in elicottero all’ospedale Cannizzaro di Catania, è stato intubato, ma le sue condizioni erano già critiche al momento dell’arrivo. Poche ore dopo il ricovero, il suo cuore ha cessato di battere.
Nello stesso giorno e nella stessa area, un 60enne del catanese, esperto guida turistica, ha perso la vita durante un’escursione. L’uomo è caduto rovinosamente mentre percorreva un sentiero impervio della Valle del Bove. Nonostante il rapido intervento dei soccorritori, è arrivato all’ospedale Cannizzaro già privo di vita a causa delle gravi lesioni subite nella caduta.
Un terzo incidente ha coinvolto una 16enne di Messina, rimasta ferita mentre scendeva con uno slittino lungo un pendio innevato sull’Etna. La ragazza si è ribaltata, riportando traumi diffusi. Anche lei è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Cannizzaro, dove i medici l’hanno stabilizzata. Fortunatamente, le sue condizioni non sono considerate gravi, e la giovane non è in pericolo di vita.
Questi tragici eventi sottolineano ancora una volta l’importanza della prudenza e delle misure di sicurezza durante le attività escursionistiche e ricreative in montagna. L’Etna, con il suo paesaggio straordinario ma complesso, rappresenta un luogo affascinante ma potenzialmente pericoloso per chi lo affronta senza le necessarie precauzioni.