Lavoro nero a Catania: 105 lavoratori irregolari scoperti durante i controlli

La Guardia di Finanza ha condotto una serie di controlli nelle attività commerciali della città di Catania e della sua provincia, rivelando una situazione preoccupante legata al lavoro irregolare. Sono stati scoperti complessivamente 105 lavoratori non tutelati, di cui 78 completamente in nero e 27 con irregolarità contrattuali.

I controlli hanno interessato principalmente il settore della somministrazione di alimenti e bevande, le aziende agricole e alcuni esercizi commerciali turistici della costa ionica. In particolare, circa il 75% dei lavoratori irregolari scoperti risultava operare totalmente in nero, mentre il restante 25% era rappresentato da lavoratori che, pur essendo assunti formalmente, venivano pagati in contanti, violando la Legge di Bilancio 2018 che richiede la tracciabilità delle retribuzioni.

Oltre alle sanzioni previste per il lavoro irregolare, in 23 casi particolarmente gravi è stata proposta la sospensione dell’attività imprenditoriale. Questa misura è stata richiesta all’Ispettorato territoriale del lavoro di Catania, poiché in questi casi la soglia del 10% del personale irregolare è stata superata.

Durante i controlli, sono stati anche individuati sette lavoratori extracomunitari privi di regolare permesso di soggiorno. Questi ultimi sono stati fermati per l’identificazione, tramite fotosegnalamento e rilievi decadattiloscopici.