Premio Innovazione Sicilia 2024: annunciati i vincitori

Robot che utilizzano l’intelligenza artificiale per ridurre le infezioni nei luoghi di assistenza sanitaria, energia green e connettività satellitare per un’agricoltura sostenibile, ed ancora recupero del legno per evitare la deforestazione, ma anche software in grado di sostenere l’apprendimento degli studenti con percorsi didattici su misura. Sono alcune delle innovazioni made in Sicily proposte da imprenditori e startupper e premiate alla seconda edizione del Premio Innovazione Sicilia, promosso dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive e organizzato da Digistrend, concluso, al termine di una lunga giornata di confronto, presentazioni, networking, ad Ecomuseo Urbano a Palermo. Seguendo gli ambiti della Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente – S3 Sicilia 2021-2027 sono stati annunciati tutti i vincitori finalisti per ciascun settore, selezionati dal comitato tecnico scientifico e dal board del premio su 263 candidature attivate da tutte le province siciliane.

Per l’ambito Turismo, Cultura e Beni Culturali, finalista il progetto “Viaggio ‘nte Vanedde” dell’Associazione Giampilieri 2.0 (provincia di Messina). Il progetto unisce passato e futuro attraverso una mappatura territoriale sia fisica che digitale, Viaggio ‘nte Vanedde racconta la storia e le “storie” di Giampilieri. QR Code installati nel paese collegano i visitatori a descrizioni sui social e a un podcast su Spotify, offrendo un’esperienza immersiva. Questa soluzione valorizza il patrimonio culturale locale, promuovendo il turismo lento e la partecipazione delle comunità.

Per l’ambito Scienze della Vita il progetto finalista è “Copernico” promosso da Prismed (Palermo). E’ una piattaforma rivoluzionaria che utilizza robotica, realtà aumentata e blockchain per prevenire le infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA). Il sistema automatizzato individua i rischi per i pazienti fragili, supporta gli operatori sanitari con visori AR e genera certificazioni di igiene. Innovativo e scalabile, Copernico rappresenta un sistema innovativo nella prevenzione sanitaria.

Per l’ambito Energia il progetto finalista è “Archimede.World” promosso da Archimede Srl (Siracusa), start-up che propone soluzioni energetiche off-grid, combinando energie rinnovabili e connettività satellitare per superare le barriere digitali ed energetiche. La piattaforma open-source è pensata per contesti remoti e applicazioni che spaziano dalla logistica all’agricoltura di precisione, con un impatto significativo sulla sostenibilità e l’accesso alle tecnologie.

Per l’ambito Ambiente, Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile, il progetto finalista è “Escooh Legnovivo” presentato da Antonio Rizzuto. L’idea progettuale è quella di un pannello di legno massello unico, trattato con metodi naturali per preservare l’ambiente. Questo progetto trasforma piccoli tronchi in materiali sostenibili, contrastando il disboscamento e promuovendo un’economia circolare. Scalabile e innovativo, il prodotto valorizza il patrimonio forestale e contribuisce alla lotta al cambiamento climatico.

Per l’ambito Agroalimentare il progetto finalista è “Lisygrow” presentato da Simone La Malfa / CleverGrow (Catania). Si tratta di un sistema di irrigazione automatizzato per coltivazioni fuori suolo, che utilizza sensori naturali per regolare l’acqua in base alle necessità della pianta. Questa soluzione di agricoltura di precisione riduce gli sprechi e aumenta la produttività, puntando a una maggiore sostenibilità del settore agroalimentare.

Per l’ambito Smart Cities & Communities il progetto finalista è “Yourbes” presentato da Rosario Sgroi (Cataina). E’ una piattaforma dedicata agli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), che utilizza l’intelligenza artificiale per offrire contenuti didattici personalizzati. Include un tutor virtuale e strumenti per la redazione di piani educativi individualizzati, migliorando l’accessibilità e la sostenibilità sociale nell’istruzione.

Da oggi e fino alla mezzanotte di domenica, la community di Innovation Island sarà chiamata a votare tramite televoto il vincitore assoluto tra questi finalisti (info sul sito web). Il 27 novembre il vincitore assoluto, presso gli uffici di Palermo di SICILBANCA, riceverà il premio finale, del valore di 10 mila euro in promozione e pubblicazione. “E’ stata una straordinaria e intensa giornata che ha sottolineato il valore dell’innovazione non solo come strumento di crescita economica, ma anche come motore di cambiamento sociale – spiega Biagio Semilia, ceo Digitrend – I progetti premiati, ma anche moltissimi altri tra quelli candidati, offrono soluzioni concrete e visionarie, contribuendo a rendere il futuro più sostenibile e inclusivo anche nella nostra isola”.

In mattina, durante il suo intervento, l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha annunciato una serie di importanti interventi e risorse che saranno presto dedicate alle imprese e alle start-up. Durante le varie fasi della giornata è stato annunciato anche il riconoscimento “innovatore dell’anno” andato al noto biologo molecolare Giulio Superti-Furga. Non si è provveduto invece ad indicare nessun vincitore per l’ambito Economia del mare. Il board del Premio ha deciso inoltre di assegnare anche numerose menzioni speciali sempre dedicate a progetti o idee innovative e in particolare ai progetti Lemovie (Trapani), Ecode (Enna), Spyler (Messina), Geoacqua (Catania), Geen App (Catania), Navhetech (Palermo), Succup (Trapani), Des Caiola (Palermo), Careonholiday (Palermo). Menzione speciale per i brevetti andati a Navhetec e Succup, menzione speciale per il business model ai progetti Des Caiola e Careonholiday. Infine menzione Innovatore Poliedrico ad Antonio Lo Schiavo (Palermo). Ulteriori informazioni sul sito www.premioinnovazionesicilia.it e sui canali social di Innovation Island.