Raffaele Lombardo: “Nuovo Partito a Dicembre in Vista delle Provinciali”

Raffaele Lombardo

Raffaele Lombardo, ex presidente della Regione Sicilia, annuncia la nascita di un nuovo progetto politico che coinvolgerà anche Gianfranco Micciché e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. L’esordio ufficiale è previsto per dicembre, con un evento dedicato a presentare le linee guida dell’intesa e gli obiettivi principali. Lombardo, in una lunga intervista rilasciata a Repubblica Palermo, ha dichiarato che si lavorerà per individuare un nome e un simbolo capaci di rappresentare le esperienze politiche passate e le prospettive future del nuovo progetto. La figura di Lagalla, con il suo percorso autonomo e la sua capacità di attrarre consensi tra i sindaci indipendenti, sarà centrale nel progetto.

Nonostante le voci su una possibile candidatura di Lagalla alle Regionali, Lombardo ha escluso questa ipotesi, ribadendo il sostegno all’attuale presidente Schifani, ritenendo il suo operato positivo, soprattutto nei settori dell’economia e delle infrastrutture. Sul fronte organizzativo, Lombardo ha sottolineato la necessità di eliminare la gestione commissariale prolungata negli enti siciliani, proponendo invece la nomina di figure politiche competenti e trasparenti.

Sulla vicenda legata ai contributi alle associazioni e al caso “Auteri-Lavardera”, Lombardo si è detto incredulo e ha richiesto maggiore rigore nei criteri di finanziamento. Ha ribadito la sua contrarietà alla pratica di assegnare budget discrezionali ai deputati, giudicandola ingiusta e fonte di sprechi. Riflettendo sul mancato accordo con la Lega, ha spiegato che l’assenza di coinvolgimento del gruppo dirigente locale aveva ostacolato il progetto, ma che, col senno di poi, la scelta di sostenere Caterina Chinnici si è rivelata più coerente con i valori del movimento.

Lombardo ha infine accennato a un’iniziativa culturale avviata dalla sua Fondazione, che ha recentemente celebrato la figura storica di Ducezio, leader siculo e simbolo dell’autonomismo. Tra passato e futuro, l’ex governatore guarda avanti con un progetto che intende rilanciare un’identità politica radicata nelle esigenze del territorio.