Schifani Punta sui Termovalorizzatori: La Sicilia vuole voltare pagina

Renato Schifani

“I termovalorizzatori sono la scommessa del nostro governo: la Sicilia deve uscire dalla crisi dei rifiuti, da questa oscenità delle città sporche e dallo scandalo di dover pagare 100 milioni l’anno per portare rifiuti all’estero e farli bruciare”, ha dichiarato Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, durante l’evento di auguri per il nuovo anno organizzato da Forza Italia alle Terrazze di Mondello, a Palermo. “A inizio legislatura molti non ci credevano che saremmo riusciti a farli”, ha aggiunto Schifani, “mentre ora qualcuno inizia a capire che stiamo facendo sul serio: abbiamo già individuato aree e risorse,  firmeremo con Invitalia un protocollo per la gestione delle gare. Le aree saranno a Palermo e Catania, ma ora continueremo con le riunioni”.

Una Storia di Ritardi e Emergenze
La gestione dei rifiuti in Sicilia rappresenta da decenni una delle principali emergenze ambientali e amministrative. Nonostante i numerosi piani e interventi annunciati negli anni, l’Isola ha continuato a soffrire di una cronica incapacità di gestire in modo efficace la raccolta e il trattamento dei rifiuti.

Negli anni ’90 e 2000, la gestione dei rifiuti era prevalentemente basata sullo smaltimento in discarica, un modello insostenibile che ha portato al sovraccarico delle principali strutture regionali. Le discariche di Bellolampo a Palermo e Lentini in provincia di Siracusa hanno raggiunto livelli critici, spesso oggetto di chiusure temporanee per saturazione. Nel frattempo, i tentativi di implementare un sistema integrato di gestione, basato su raccolta differenziata, impianti di compostaggio e termovalorizzatori, sono stati rallentati da lungaggini burocratiche, ricorsi legali e opposizioni politiche.

L’assenza di impianti di trattamento adeguati ha portato la Sicilia a esportare parte dei suoi rifiuti in altre regioni italiane o all’estero, con costi che oggi ammontano a circa 100 milioni di euro l’anno. La raccolta differenziata, pur in crescita, si attesta ancora a livelli lontani dagli standard nazionali, soprattutto nei grandi centri urbani.

La Svolta dei Termovalorizzatori
Il progetto dei termovalorizzatori, annunciato dal governo Schifani, rappresenta un punto di svolta per superare l’attuale crisi. Le strutture previste a Palermo e Catania dovrebbero consentire la gestione di gran parte dei rifiuti indifferenziati prodotti nell’Isola, riducendo il ricorso alle discariche e i costi di esportazione. Tuttavia, il percorso non sarà privo di ostacoli. L’opposizione di associazioni ambientaliste, timori sulla localizzazione degli impianti e la necessità di rispettare standard tecnologici e ambientali impongono un’attenta pianificazione.

Per la Sicilia, i termovalorizzatori rappresentano una scommessa che potrebbe finalmente allineare la regione alle migliori pratiche europee, garantendo una gestione sostenibile dei rifiuti e ponendo fine a decenni di inefficienza e degrado.