Tra neve e musica, Catania si prepara al Capodanno senza dimenticare i più fragili

Una giornata sorprendente quella di domenica scorsa a Piano Provenzana, dove l’afflusso di visitatori ha superato anche le aspettative. La situazione, resa complicata dal traffico crescente, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno chiuso l’accesso tra l’ex provinciale Mareneve e la strada comunale verso la stazione turistica. Nonostante le lunghe attese registrate davanti ai punti di noleggio delle attrezzature da sci e agli ingressi delle seggiovie Pouchoz e Monte Conca, la giornata si è rivelata ideale per gli appassionati.

Intanto Catania si prepara a vivere un evento altrettanto straordinario: il “Capodanno in Musica”, trasmesso in diretta su Canale 5. Durante la conferenza stampa di ieri, a Palazzo degli Elefanti, sono stati annunciati i dettagli della serata. Federica Panicucci e Fabio Rovazzi guideranno uno show ricco di musica e spettacolo, con artisti del calibro di Orietta Berti, Baby K, Marco Masini, Mietta e molti altri. Ci saranno Alberto Urso, Baby K, Berna, Cioffi, El Ma, Grelmos, I Desideri, LDA, Ludwig, Marco Masini, Mida, Mietta, Orietta Berti, Paola e Chiara, Paolo Meneguzzi, Riccardo Fogli, Riki, Spagna, Umberto Tozzi, Vida Loca. Prevista anche la partecipazione dei talenti della scuola di “Amici”. “Capodanno in Musica” si avvarrà poi di una partecipazione speciale di Gigi D’Alessio. La serata, organizzata in collaborazione con Mediaset e la Regione Siciliana, rappresenta una grande occasione per promuovere Catania e tutta la Sicilia a livello nazionale. Il pubblico potrà assistere gratuitamente all’evento, ma l’ingresso sarà contingentato a 7.600 persone in Piazza Duomo, mentre maxi-schermi posizionati in Piazza Università permetteranno a un numero ancora maggiore di partecipare.

Eppure, dietro il grande entusiasmo del “concertone”, non manca l’attenzione alle persone più fragili. L’associazione Free Green Sicilia ha lanciato un appello per non dimenticare i senza fissa dimora che affrontano il freddo in queste giornate invernali. Ha chiesto l’installazione di un tendone termico in Piazza della Repubblica, l’unico rifugio possibile per chi vive in strada, e sollecitato le istituzioni a destinare fondi e risorse per offrire alloggi sicuri e dignitosi. «Le festività – sottolinea l’associazione – dovrebbero essere un momento di solidarietà, e Sant’Agata stessa approverebbe una scelta che metta al centro i più bisognosi».

Così, mentre Catania si prepara a salutare il 2024 con festa e musica, non manca lo spazio per riflettere su chi vive situazioni meno fortunate. Una città che guarda al futuro, con la speranza di crescita e inclusione per tutti.