I Vigili del Fuoco, impegnati sin dalle prime ore della mattina nei soccorsi dopo l’esplosione avvenuta alla raffineria di Calenzano, hanno interrotto temporaneamente le operazioni di ricerca dei tre operai dispersi a causa delle difficoltà nel lavoro nell’oscurità. Le attività di ricerca riprenderanno all’alba di domattina. Tra le persone che risultano ancora disperse, tra cui un morto e tre dispersi, secondo quanto riportato dal quotidiano Corriere Fiorentino, vi sono un operaio di Catania, uno della provincia di Novara, uno di Matera e un tedesco di origini italiane. La Prefettura di Firenze ha comunicato che, durante la serata, è stato disattivato il Centro Coordinamento Soccorsi.
Le cause dell’esplosione sono ancora in fase di indagine, e una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che una scintilla possa essere entrata in contatto con una delle cinque autobotti presenti nella pensilina di carica della raffineria.