Firmato il protocollo antiracket tra Ordine degli Avvocati e Libera Impresa a Catania

Nella biblioteca dell’Ordine degli Avvocati, situata nel Palazzo di Giustizia in piazza Verga a Catania, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, Antonino Guido Distefano, e il presidente dell’associazione Libera Impresa, Rosario Cunsolo, hanno firmato e presentato il nuovo protocollo d’intesa antiracket. La vice prefetto Sarita Giuffrè, presente all’incontro, ha avuto un ruolo attivo nella promozione dell’iniziativa.

Obiettivi del protocollo
L’intesa punta a sviluppare attività formative rivolte a imprenditori e commercianti, fornendo strumenti utili per conoscere la legislazione e i percorsi normativi necessari per ottenere i benefici destinati alle vittime di estorsione e usura. L’accordo mira inoltre a rafforzare la presenza istituzionale nella lotta contro fenomeni criminali che minano il tessuto economico e sociale.

La vice prefetto Sarita Giuffrè ha sottolineato la gravità del problema, definendolo “espressione della presenza forte della mafia sul territorio, un parassitismo che genera paura, danni economici e disoccupazione”.

L’impegno dell’Ordine degli Avvocati
Il presidente del Coa, Antonino Guido Distefano, ha evidenziato il valore del protocollo come segnale di vicinanza alla cittadinanza e di impegno concreto nella tutela della legalità:
“Le aziende colpite da estorsione o usura necessitano di assistenza su più fronti: dalla fase iniziale della richiesta estorsiva alla costituzione come parte civile. Il nostro Ordine metterà a disposizione legali qualificati per supportare le imprese anche nella ricostruzione del tessuto economico, sfruttando le agevolazioni disponibili, per le quali è essenziale una consulenza tecnica”.

Il ruolo di Libera Impresa
Rosario Cunsolo, presidente di Libera Impresa, ha ribadito l’importanza di sostenere le vittime della criminalità organizzata:
“Dal 2013 abbiamo portato avanti circa 40 denunce, costituendoci sempre parte civile e accompagnando le vittime in ogni fase del percorso. Il supporto tecnico e professionale del Coa è fondamentale per rendere il nostro lavoro ancora più incisivo”.

Un gesto simbolico
La firma del protocollo è stata suggellata dallo scambio di doni: due manufatti in ceramica siciliana tra il Coa e Libera Impresa, a simbolo della collaborazione instaurata.