Ismaele La Vardera lancia il suo movimento “Contro Corrente” e sfida il governo Schifani

Ismaele La Vardera

Ismaele La Vardera ha ufficialmente presentato il suo nuovo movimento politico, “Contro Corrente”, durante un evento al Mercato San Lorenzo di Palermo. Il progetto si posiziona nel centrosinistra e punta a diventare una forza alternativa al governo regionale in vista delle prossime elezioni. All’evento erano presenti figure di spicco dell’antimafia, come l’ex procuratore Antonio Ingroia e il giornalista Pino Maniaci, insieme a deputati e consiglieri del centrosinistra. Tra loro, i rappresentanti del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola, Roberta Schillaci e Angelo Cambiano, e gli esponenti del Partito Democratico Mauro Giambona e Mariangela Di Gangi.

Attacco al governo Schifani: Nel suo discorso, La Vardera ha criticato duramente l’attuale governo regionale, accusandolo di aver “svenduto la Sicilia a Roma” e di aver piegato la sanità pubblica agli interessi di partito. Ha dichiarato con fermezza che il suo movimento non farà accordi con chi ha tradito la Sicilia.

Non sono mancate critiche al presidente della Regione, Renato Schifani, definito “un re da defenestrare”, sottolineando però che la battaglia sarà condotta con gli strumenti democratici.

Obiettivi e protagonisti del movimento: Sul palco sono intervenuti diversi sostenitori del progetto politico, tra cui l’economista Pietro Busetta, l’imprenditore antimafia Giuseppe Piraino, la campionessa di kickboxing Elena Pantaleo, Alessio Cordaro, figlio di Lia Pipitone, il deputato M5S Michele Sodano e l’ex consigliera comunale Nadia Spallitta. La Vardera ha spiegato che il movimento non avrà sedi di partito, ma sarà radicato nei territori, con punti di riferimento locali. Il programma politico, già disponibile online, sarà aggiornato con il contributo degli aderenti. Tra le priorità, l’eliminazione della lottizzazione politica nella sanità e la tutela dell’acqua pubblica.

Un nuovo soggetto politico per il centrosinistra: “Contro Corrente” mira a raccogliere esperienze politiche provenienti da ex esponenti del Movimento 5 Stelle e da altre forze civiche e progressiste. La Vardera ha ribadito che non ci saranno alleanze con chi governa oggi la Sicilia e che il movimento punterà sulla massima trasparenza nelle istituzioni.

Con questa iniziativa, La Vardera si propone come una terza forza nella coalizione progressista, con l’obiettivo di portare un cambiamento nella politica siciliana.