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L’Assessore regionale Barbagallo ha incontrato Mons. Raspanti

In un incontro storico per la Sicilia, l’Assessore regionale Salvatore Barbagallo, con delega all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea, ha incontrato Mons. Antonino Raspanti, Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana e vescovo della diocesi di Acireale, per discutere delle sfide urgenti che il settore agricolo sta affrontando nella regione.

Il colloquio si è svolto nel suggestivo Palazzo Vescovile acese, lunedì 12 agosto, alla presenza del consigliere comunale acese Matteo Sapienza e di rappresentanti della stampa. L’agenda dell’incontro ha messo in luce le problematiche sociali ed economiche che impattano le comunità locali, con un focus particolare sull’ambiente e sull’emergenza idrica, due delle più grandi sfide che l’Isola sta affrontando.

L’Assessore Barbagallo, nominato dal Governatore della Regione Siciliana Renato Schifani, ha espresso la necessità di un dialogo aperto e costruttivo sul tema dell’ambiente. “Discutere di ambiente significa affrontare il problema della sostenibilità delle pratiche agricole,” ha dichiarato Barbagallo, “cercando di bilanciare la produttività con la necessità di preservare le risorse naturali.” Ha inoltre sottolineato l’importanza di trovare soluzioni innovative e coordinate per combattere la siccità, come l’adozione di tecnologie per l’irrigazione efficiente e la gestione oculata delle risorse idriche.

Mons. Raspanti ha accolto con favore l’incontro, considerandolo un segnale positivo di collaborazione tra le istituzioni e le organizzazioni che operano sul territorio. “Questo dialogo può portare a soluzioni comuni per affrontare le sfide ambientali che minacciano non solo l’agricoltura ma l’intero ecosistema regionale,” ha affermato il vescovo.

L’incontro tra Barbagallo e Raspanti rappresenta un passo avanti significativo verso lo sviluppo di strategie condivise per promuovere un modello agricolo sostenibile e per attuare un rinnovato programma regionale che tenga conto delle esigenze ambientali e delle comunità locali.

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Redazione