Ultime 24 ore in compagnia di un’alta pressione normale, non africana, accompagnata anche da un moderato flusso in quota meno caldo da nord-ovest. Il tutto si traduce in massime fino a 34-35 gradi e non fino a 40 gradi come avviene con l’Anticiclone Africano. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che nelle prossime ore le temperature subiranno una leggera flessione, mantenendosi su valori tipici dell’Anticiclone delle Azzorre di una volta. In pratica torneremo, per qualche ora, nel clima del secolo passato, caldo ma non caldissimo.
Tuttavia, dal weekend tornerà l’anticiclone africano che avanzerà ad oltranza. Nel dettaglio, nelle prossime ore insisterà in quota un flusso da nord-ovest che permetterà di respirare meglio, senza afa opprimente, e che favorirà anche una maggiore nuvolosità al Nord e qualche isolato temporale a ridosso dei rilievi. Si tratterà di locali rovesci ad evoluzione diurna, pomeridiani.
Le massime saliranno fino a 35 gradi al Sud e a Firenze e Terni, fino a 34 gradi sulla Capitale e a Napoli. Poi entro i primi giorni della prossima settimana le massime toccheranno di nuovo i 39-40 gradi sulle regioni meridionali, ma anche su quelle centrali (Roma, Firenze e Terni in primis); sono previste notti tropicali a Messina, Palermo e Rimini con ben 26 gradi di minima, mentre sono attesi 25 gradi di notte ad Ancona, Brindisi, Cagliari, Catania, Como, Genova, Imperia, La Spezia, Lodi, Massa, Milano, Monza, Pavia, Pesaro, Pescara, Reggio Calabria e Savona.