Giovanna Volo
In Sicilia, l’assessore regionale alla Sanità, Giovanna Volo, ha rassegnato le dimissioni, rimettendo il mandato al governatore Renato Schifani. La Volo, scelta come tecnico dal presidente all’inizio della legislatura, lascia il suo incarico in un periodo segnato da forti tensioni nel sistema sanitario regionale.
Da settimane, il settore è sotto i riflettori per una serie di criticità e polemiche. Il governatore Schifani ha preso in mano la situazione dopo un’ispezione a sorpresa all’ospedale Cervello-Villa Sofia di Palermo, dove ha riscontrato condizioni assistenziali precarie: pazienti ricoverati su barelle e in attesa di visite per giorni hanno suscitato allarme e indignazione. In aggiunta, un recente decesso nello stesso ospedale ha spinto i familiari a presentare un esposto, alimentando ulteriormente le critiche.
Le difficoltà non riguardano solo l’organizzazione sanitaria, ma anche la sostenibilità economica. Il nuovo tariffario nazionale ha generato preoccupazioni tra i privati, a causa dei tagli a determinate prestazioni. Nel frattempo, il piano di rientro imposto dal governo nazionale limita le possibilità della Regione di effettuare nuovi investimenti, spingendo Schifani a cercare un dialogo con il ministero.
In questo contesto di crisi, le opposizioni avevano da tempo chiesto le dimissioni dell’assessore Volo, che ora segnano una svolta per la sanità siciliana. A sostituirla sarà Daniela Faraoni, attuale direttrice generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo. La nomina, annunciata da Schifani, punta a dare una nuova direzione alla sanità regionale.
“Non posso che esprimere il mio apprezzamento per la scelta del presidente Schifani di affidare a Daniela Faraoni il delicato compito di guidare e migliorare la sanità siciliana”, ha dichiarato Salvo Tomarchio, deputato regionale di Forza Italia. “Ho avuto modo di apprezzarne non solo la straordinaria competenza e professionalità manageriale, ma anche la grande umanità dimostrata come direttrice amministrativa dell’Asp di Catania e, più di recente, all’Asp di Palermo. La sanità siciliana ha bisogno di competenze, passione e professionalità, qualità che Daniela Faraoni metterà al servizio della salute dei siciliani”.
