Zona industriale di Catania: al via la riqualificazione della rete stradale con 50 milioni di euro

La Giunta Comunale di Catania ha approvato lo schema di convenzione con la Regione Siciliana per un vasto piano di riqualificazione dell’infrastruttura stradale della zona industriale. L’intervento, dal valore di 50 milioni di euro, è stato proposto dall’assessore ai Lavori pubblici e alle Politiche comunitarie Sergio Parisi e sarà completamente finanziato attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Un progetto strategico e a costo zero per il bilancio comunale, che punta a rivoluzionare la viabilità, migliorare la sicurezza stradale, ridurre il rischio idraulico e incrementare il decoro urbano in una delle aree produttive più importanti del Mezzogiorno.

Un investimento sul futuro produttivo
«Questo intervento rappresenta una vera svolta – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – perché investire sulla zona industriale significa investire sul futuro economico della città. Ho mantenuto personalmente la delega alla Zona Industriale proprio per evidenziarne l’importanza strategica per tutta la Sicilia orientale». Il sindaco ha voluto ringraziare il presidente della Regione Renato Schifani, l’assessore regionale Tamajo e il governo regionale per l’attenzione mostrata, sottolineando anche il sostegno ricevuto dal ministro Adolfo Urso. «Grazie a questo finanziamento – ha aggiunto Trantino – possiamo finalmente realizzare interventi fondamentali in un’area che da sola contribuisce a oltre il 20% del PIL dell’isola. Un risultato frutto di una programmazione condivisa tra Comune, Regione e Governo nazionale».

Lavori al via, conclusione prevista entro il 2027
Il Comune di Catania, individuato come soggetto attuatore, avvierà a breve le procedure di gara, con l’obiettivo di rispettare il cronoprogramma che prevede la conclusione dei lavori entro il 2027. Secondo quanto previsto dalla convenzione, l’Amministrazione si impegna a garantire la trasparenza e la tracciabilità dei fondi pubblici, attraverso i sistemi di controllo regionali, assicurando inoltre il pieno rispetto delle normative ambientali, sociali e contrattuali.

Un progetto per trasformare l’area industriale
L’assessore Parisi ha evidenziato l’importanza di questa fase di rilancio: «Diamo il via a una trasformazione concreta dell’intera area industriale. Questo intervento si aggiunge a quelli già realizzati da Irsap e Comune per migliorare l’illuminazione, la sicurezza e il sistema di drenaggio. Oggi, con queste risorse, siamo in grado di completare la rigenerazione urbana di un’area da troppo tempo trascurata».

Il progetto, curato dagli ingegneri comunali Francesco Angemi e Fabio Finocchiaro (quest’ultimo anche Direttore della struttura), prevede il rifacimento del manto stradale su oltre 26 chilometri di arterie principali, risolvendo criticità ormai croniche. Verranno inoltre realizzate opere per la canalizzazione delle acque piovane e per la manutenzione straordinaria dei principali canali di scolo: Forcile, Arci, Pantano e Bruno.

Verde, decoro e sostenibilità
Accanto agli interventi infrastrutturali, il piano prevede anche il potenziamento del verde urbano, con nuove aiuole, impianti di irrigazione, attività di forestazione e opere paesaggistiche. Un insieme coordinato di azioni che migliorerà la qualità della vita di lavoratori, imprenditori e cittadini, restituendo dignità e funzionalità a una zona vitale per lo sviluppo economico dell’intera regione.