Aperturesotto

Acireale, dialogo interreligioso e unità: la Chiesa si mobilita contro l’antisemitismo e per la pace

La Chiesa di Acireale si impegna a promuovere il dialogo interreligioso con una serie di iniziative volte a favorire l’unità e il rispetto tra le diverse confessioni. Monsignor Cesare Di Pietro, delegato CESi per l’Ecumenismo, ha ribadito l’importanza di combattere l’antisemitismo e di valorizzare le radici cristiane nell’Ebraismo. Secondo il vescovo, è essenziale riscoprire il valore della cultura ebraica e osservare con entusiasmo il fervore delle altre confessioni cristiane per rafforzare la fede e il senso di comunità.

Don Andrea Grasso, direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo della diocesi di Acireale, ha evidenziato come il rispetto e la bellezza delle diversità siano fondamentali per costruire un mondo di pace e unità. L’obiettivo, ha spiegato, è superare il semplice concetto di tolleranza per apprezzare e valorizzare le differenze, trasformandole in una fonte di arricchimento reciproco.

Il 17 gennaio 2025 si celebrerà la Giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei, con un incontro intitolato “Esperienze in Dialogo” presso la Sala “La Sera dei Miracoli” della Chiesa Arcangelo Raffaele di Acireale. L’evento, organizzato in collaborazione con il MEIC e l’IRC, sarà moderato da don Carmelo Raspa e vedrà la partecipazione di Moshe Ben Simon, delegato della comunità ebraica di Napoli, Caterina Vecchio, docente, e Marinella V. Sciuto, referente Meic. Intermezzi musicali saranno curati dal flautista Mauro Coco.

Dal 18 al 25 gennaio 2025 si terrà la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, incentrata sul tema “Credi tu questo?” (Giovanni 11,26), in occasione del 1.700° anniversario del Primo Concilio Ecumenico. Mercoledì 22 gennaio, nella Chiesa S. Paolo Apostolo di Acireale, si svolgerà la Celebrazione Ecumenica della Parola di Dio, con la partecipazione di rappresentanti delle Chiese protestanti, ortodosse, valdesi e anglicane.

Queste iniziative si propongono di favorire il dialogo, la comprensione reciproca e la costruzione di un’unità basata sul rispetto e sull’apprezzamento delle diversità culturali e religiose.

Share
Published by
Redazione