Adrano, atti osceni nella Villa comunale: identificato e denunciato un 28enne pregiudicato

È stato identificato dalla Polizia di Stato l’autore di una serie di atti osceni compiuti nella Villa comunale di Adrano nei confronti di alcune giovani. Si tratta di un pregiudicato di 28 anni, originario di Roma ma residente ad Adrano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato di Adrano, l’uomo si aggirava nei viali del Giardino della Vittoria e, alla vista di alcune ragazze, si denudava improvvisamente, mettendo in atto comportamenti molesti e inaccettabili. A denunciarlo sono state tre giovani, che tra il 2 e il 4 aprile si sono recate in commissariato per raccontare quanto accaduto. La Polizia, raccolte le testimonianze, ha immediatamente intensificato i controlli nella zona della Villa comunale, luogo molto frequentato anche da bambini e famiglie. Il caso ha rapidamente suscitato allarme in città e, in seguito alla diffusione delle notizie sui social, una quarta donna si è presentata in commissariato riferendo di aver vissuto un’esperienza analoga a dicembre, a bordo di un autobus di linea.

Le testimonianze delle vittime hanno fornito elementi chiave per risalire all’identità dell’uomo: tutte hanno descritto un individuo con uno zaino rosso, dettaglio confermato anche da una fotografia acquisita agli atti che ritraeva il sospetto mentre si allontanava dopo uno degli episodi. La quarta ragazza ha inoltre ricordato un ulteriore particolare: l’uomo portava con sé un secchiello azzurro contenente un attrezzo per la pulizia dei vetri.

Durante un’attività di pattugliamento, gli agenti hanno individuato un soggetto che corrispondeva alla descrizione fornita. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha tentato di allontanarsi frettolosamente, ma è stato bloccato e identificato: era proprio il 28enne immortalato nella foto. Messo alle strette, ha ammesso di essere a conoscenza della circolazione dell’immagine che lo ritraeva con lo zaino rosso, del quale nel frattempo si era disfatto.

Lo zaino è stato recuperato in un terreno poco distante dalla sua abitazione, mentre nella sua casa sono stati trovati anche il secchiello e l’attrezzatura per pulire i vetri. Condotto in commissariato, l’uomo è stato riconosciuto dalle tre ragazze che avevano sporto denuncia. Alla luce delle evidenze raccolte, è scattata la denuncia a carico del 28enne per atti osceni in luogo pubblico.