Un giovane di 26 anni di Biancavilla (Catania) è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Paternò con l’accusa di aver aggredito e minacciato di morte i genitori. Secondo quanto riportato, l’uomo avrebbe urlato alla madre: “Prendo una pistola e ti sparo in testa”, per poi picchiare il padre intervenuto in sua difesa, gridandogli contro: “Ti taglio la gola, muori tra le mie mani, ti squarto”. L’aggressione è stata interrotta grazie all’intervento dei militari dell’Arma, chiamati da una bambina di 10 anni che ha contattato il 112 per chiedere aiuto.

L’uomo, già agli arresti domiciliari nella casa dei genitori per precedenti violenze contro l’ex moglie, è stato sorpreso mentre inveiva contro i familiari e li minacciava di morte. I genitori sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla, dove sono stati medicati e dimessi con prognosi rispettivamente di 7 e 5 giorni.

La madre ha riferito agli investigatori che la sera precedente il figlio l’aveva aggredita tirandola per i capelli e sbattendole la testa contro un muro, fino all’intervento del marito e degli altri familiari, che con difficoltà erano riusciti a fermarlo. L’uomo è stato successivamente condotto in carcere.