Bilancio positivo per la rievocazione ottocentesca alla Ducea Nelson
Un successo straordinario per le due giornate dedicate alle danze e alle atmosfere dell’Ottocento che hanno riportato la Ducea Nelson indietro nel tempo, rievocando il suo glorioso passato. La residenza, un tempo appartenuta ai discendenti di Horatio Nelson fino alla vendita al Comune di Bronte nel 1981, è stata il suggestivo palcoscenico della manifestazione “Sicilia terra di dominazioni. Rievocare i fasti del Castello Nelson”, ideata dall’assessore al Turismo Angelica Prestianni, con il pieno sostegno del sindaco Pino Firrarello e dell’Amministrazione comunale.
I cortili e i viali del castello, per l’intero fine settimana, si sono trasformati in un set cinematografico dal fascino senza tempo, evocando lo spirito del periodo del Gattopardo. Momento clou dell’evento è stato l’arrivo di Charlotte Nelson con la sua corte, accolti nel granaio addobbato per l’occasione, tra le eleganti coreografie delle associazioni Danzando l’800, Koreos Ballet e Lombardo Academy.
“Sono grato all’assessore Prestianni e al capo area Patrizia Orefice – ha dichiarato il sindaco Firrarello – ma soprattutto a voi che con il vostro talento artistico e culturale avete reso questa manifestazione unica. Continueremo a valorizzare il Castello Nelson, e ringrazio anche l’on. Salvatore Leanza per il suo contributo”.
Tra i presenti, oltre alla Giunta comunale, anche l’on. Giuseppe Castiglione. L’assessore Prestianni ha espresso gratitudine verso le associazioni, i figuranti di Bronte e Maniace, i bambini coinvolti, i ragazzi dello Sprar, gli sponsor e l’Istituto Alberghiero di Maniace. Particolari elogi sono stati rivolti alla Fiam (Federazione Italiana Acconciatori Misti), con i parrucchieri che hanno curato le acconciature dei figuranti, e agli attori Susanna Galvagno e Mario Perlongo, interpreti di Charlotte ed Horatio Nelson.
Un caloroso applauso finale ha celebrato l’assessore Prestianni e tutti coloro che hanno contribuito al successo di un evento che ha saputo fondere storia, arte e cultura.