Catania: scoperto deposito abusivo con 2,5 tonnellate di fuochi d’artificio illegali
In un’operazione volta a contrastare il commercio illegale di materiale esplodente, la Polizia di Stato di Catania ha scoperto un deposito abusivo contenente oltre 2.500 kg di fuochi d’artificio. Il blitz, condotto dalla Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura, rientra in un piano straordinario di controlli predisposto dal Questore in vista delle festività natalizie, per garantire la sicurezza e prevenire incidenti legati all’uso improprio di fuochi artificiali.
Il deposito, nascosto in un garage di un condominio nei pressi di piazza Risorgimento, è stato individuato grazie a un’attenta attività investigativa che ha incluso appostamenti e monitoraggi. All’interno del locale, gli agenti hanno trovato il materiale esplosivo suddiviso in scatoloni accatastati in modo pericoloso, in violazione delle normative vigenti, rappresentando un grave rischio per l’incolumità pubblica.
Durante l’operazione, la Polizia ha sequestrato l’intero quantitativo di materiale esplodente, che è stato affidato a una ditta specializzata per la gestione sicura. Inoltre, due uomini catanesi di 52 e 66 anni, che avevano la disponibilità del garage-deposito, sono stati identificati e denunciati all’Autorità Giudiziaria per detenzione illegale di materiale esplodente. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la provenienza dei fuochi d’artificio e individuare eventuali responsabilità aggiuntive.
L’attività della Polizia di Stato conferma l’impegno della Questura di Catania nel contrasto al commercio e alla detenzione illecita di esplosivi, con un’attenzione particolare alla prevenzione dei rischi per la popolazione. Questa operazione si affianca alle iniziative di sensibilizzazione che coinvolgono anche le scuole, per educare i più giovani al rispetto delle regole e alla tutela della sicurezza propria e degli altri.