Salvatore Guarrera, 26 anni, ha creduto non solo in sé stesso, ma anche nelle potenzialità di un territorio che, in controtendenza rispetto all’immaginario collettivo, ha dimostrato di poter offrire ai giovani opportunità di scelta. In servizio da pochi mesi nell’ufficio postale di Caltagirone, Salvatore è riuscito a dare una svolta alla propria vita, lasciando un impiego stabile che lo aveva impegnato sin dall’età di 19 anni, per approdare in Poste Italiane.
“Mi sono anche trovato a lavorare e studiare contestualmente” racconta Salvatore, “e dopo oltre sette anni ho intravisto nelle posizioni aperte per Poste Italiane in Sicilia una grande occasione”. Dopo la laurea in economia nel 2022, per la quale si è preparato anche durante una trasferta di lavoro lunga un anno nel Varesotto, Salvatore ha iniziato il suo percorso professionale inserendo il proprio curriculum sul sito aziendale. Superati test e colloquio, dopo alcuni mesi una telefonata dall’azienda gli ha comunicato l’assunzione.
“È stato un momento emozionante, un nuovo inizio. Sono felice di poter dire che qui, nella mia terra, ho potuto scegliere e cambiare ritmo alla mia vita, un desiderio che negli anni era andato crescendo e che ora è diventato realtà”.
Per Salvatore, originario di Ramacca, cittadina di 10mila abitanti, lavorare nella grande realtà di Caltagirone è stata una felice sorpresa. “C’è un’atmosfera stimolante, non ci si ferma mai e c’è molto da imparare. Siamo una squadra unita e, grazie anche al prezioso supporto dei colleghi a cui sono affiancato, sto vivendo un’esperienza formativa”.
Dalla grande città ai piccoli centri, in poco tempo Salvatore si è confrontato con diverse realtà sparse nel territorio, compresa la sua cittadina. “È stato molto interessante lavorare e osservare dinamiche diverse tra loro. A Ramacca poi, i miei concittadini mi hanno visto in una veste del tutto nuova e anche io ho vissuto la città da un altro punto di vista”.
Il tragitto da casa fino alla sede di piazza della Rinascita, su una strada statale che attraversa le campagne calatine, è più piacevole in sella a una moto. “Le due ruote sono una mia grande passione” prosegue Salvatore, “percorro sempre molto volentieri i trenta minuti di strada che mi portano fino a Caltagirone, quando ho la possibilità di farlo in moto. Con la mia fedele compagna di avventure sono arrivato fino all’altro versante della Sicilia, nel Trapanese, e ora sogno un viaggio ancora più lungo, magari fuori dall’Isola.”
A 26 anni, con un’esperienza alle spalle e un nuovo percorso davanti, Salvatore si dice felice di questo “cambio di marcia”. “Ho dovuto raccogliere un bel po’ di coraggio per cambiare” conclude, “e oggi posso dire di aver trovato la mia strada, grazie a un lavoro che sento nelle mie corde, in linea con i miei studi e che mi permette una nuova organizzazione del tempo”.