Contrabbando di sigarette: arrestato a Catania con 60 kg di tabacco illegale

Aeroporto di Catania sotto i riflettori per un’operazione delle forze dell’ordine che ha portato all’arresto di un cittadino greco sorpreso a trasportare 60 chilogrammi di tabacco di contrabbando. I finanzieri del Comando Provinciale di Catania e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Fontanarossa hanno individuato il passeggero, proveniente da Sharm el Sheikh, che tentava di introdurre illecitamente 290 stecche di sigarette prive del contrassegno di Stato.

L’uomo, confondendosi tra i turisti, aveva pianificato il suo arrivo in orario notturno e festivo, sperando in controlli meno rigorosi. Tuttavia, l’analisi accurata dei flussi di passeggeri provenienti da rotte considerate a rischio, come Egitto, Grecia e Turchia, ha permesso agli agenti di individuare il sospetto. Durante il recupero dei bagagli, il viaggiatore ha manifestato un evidente nervosismo che ha spinto le autorità a un controllo approfondito.

L’ispezione dei bagagli ha rivelato il carico illegale nascosto nelle valigie: 60 chilogrammi di sigarette di contrabbando. Ulteriori accertamenti sul passaporto dell’uomo hanno confermato frequenti viaggi su rotte legate al traffico di merci illecite.

Grazie alla collaborazione tra i funzionari doganali e i finanzieri, il tentativo di contrabbando è stato bloccato. Il cittadino greco è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre la merce è stata sequestrata per i procedimenti di rito. L’operazione sottolinea l’efficacia dei controlli e la vigilanza costante nei punti strategici di ingresso nel territorio italiano.