Dalle prime ore di questa mattina, il cratere Voragine dell’Etna ha intensificato la sua attività stromboliana, culminando in spettacolari fontane di lava. Questo evento ha causato una significativa ricaduta di cenere e lapilli verso l’est-sud-est, coinvolgendo diversi comuni ai piedi dell’Etna, tra cui Acireale e Giarre. Il tremore vulcanico, che aveva già raggiunto valori elevati nella serata di ieri, continua a crescere. L’eruzione è attualmente in corso ed è visibile anche da Catania.
I residenti delle zone pedemontane hanno percepito distintamente forti boati, testimoniando la potenza dell’eruzione in atto. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre la popolazione è invitata a prestare attenzione agli aggiornamenti ufficiali.
”In seguito alle attività vulcaniche dell’Etna, l’Unita di crisi ha disposto la chiusura del settore B1 e la riduzione degli arrivi a sei voli all’ora.I passeggeri sono pregati di verificare con la compagnia aerea lo stato del proprio volo”. Lo scrive sui propri social la Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania.