Furto in villa ad Acireale: arrestato un 50enne, incastrato da un’impronta palmare

Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato di Acireale ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 50 anni. Il provvedimento, emesso dal Gip di Catania, è stato adottato nell’ambito di un’indagine sul furto in un’abitazione avvenuto lo scorso 30 ottobre nella frazione acese di Pennisi.
Secondo l’ipotesi accusatoria, attualmente in fase di verifica nel corso del procedimento e nel rispetto della presunzione di innocenza fino a condanna definitiva, l’indagato sarebbe coinvolto nel furto all’interno di una villetta, da cui sarebbero stati sottratti diversi oggetti di valore, tra cui un orologio Rolex e un braccialetto di brillanti, per un danno economico stimato in circa 20 mila euro.
Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale, hanno preso avvio dalla segnalazione effettuata dai proprietari dell’abitazione tramite il numero di emergenza 112 NUE. L’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza ha permesso di ricostruire la dinamica del furto, evidenziando la presenza di due persone con il volto coperto. I malviventi, dopo aver tagliato parte della recinzione della villa e forzato una finestra, si sarebbero introdotti all’interno dell’abitazione.
Un elemento chiave per l’identificazione dell’indagato è stato fornito dalla Polizia Scientifica, che ha rilevato un’impronta palmare sull’infisso forzato. L’analisi ha permesso di ricondurla a un soggetto catanese con precedenti per reati contro il patrimonio, identificato come il destinatario del provvedimento restrittivo.
Sulla base di questi elementi indiziari, la Procura ha richiesto e ottenuto la misura cautelare, che è stata eseguita dagli agenti del Commissariato di Acireale. Il cinquantenne è stato raggiunto e informato del provvedimento, per poi essere condotto presso la propria abitazione, dove sconterà gli arresti domiciliari.