Anche nei mesi estivi, tradizionalmente dedicati a ferie e vacanze, la Polizia di Stato non interrompe la sua attività di monitoraggio e vigilanza della rete. L’obiettivo è prevenire e contrastare i reati online che colpiscono cittadini e aziende, attraverso l’azione decisa della Polizia Postale.
Il Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Catania ha registrato un’intensa attività nelle prime due settimane di agosto, con un bilancio preoccupante:
– 65 casi di frodi online, con un danno economico stimato in circa 280.000 euro.
– 30 casi di reati contro la persona, tra cui stalking, diffamazioni, minacce, molestie e sex extortion, che hanno richiesto l’attivazione di un codice rosso.
– 9 denunce per reati gravi come pedopornografia e adescamento.
In vista di un’estate sicura, la Polizia di Stato consiglia alcune semplici ma fondamentali precauzioni online:
Per chi è in vacanza:
– Evitare di pubblicare in tempo reale su social network foto o video personali. Anche i contenuti che sembrano innocui possono rivelare informazioni preziose a malintenzionati, come la nostra posizione, le persone con cui siamo, la distanza da casa e la durata della nostra assenza.
Per chi resta al lavoro:
– Mantenere alta l’attenzione. Se si riceve una richiesta di pagamento con coordinate bancarie insolite, è essenziale verificare l’autenticità del messaggio contattando direttamente il fornitore attraverso i canali ufficiali.
Per maggiori consigli, informazioni o per effettuare segnalazioni, è possibile consultare il sito www.commissariatodips.it o utilizzare l’app YouPol della Polizia di Stato.
Queste misure sono essenziali per proteggere la propria identità digitale e le risorse finanziarie, soprattutto in un periodo in cui i criminali informatici possono sfruttare l’abbassamento della guardia tipico delle vacanze. La Polizia di Stato rimane in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini anche nel mondo virtuale.