Maxi blitz a San Cristoforo: chiuse attività, 100 mila € di multe e un arresto

Una vasta operazione di controllo straordinario disposta dal Questore di Catania ha visto decine di agenti della Polizia di Stato – Volanti, Reparto Mobile, Prevenzione Crimine, Cinofili, Stradale e Squadra a cavallo – affiancati da Forestale regionale, ASP (igiene pubblica, Spresal e veterinari) e Polizia Locale ispezionare il quartiere San Cristoforo. Nel ristorante di piazza Machiavelli sono state riscontrate gravi violazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, tanto che l’attività è stata sospesa: impianto elettrico pericoloso, assenza di presidi di primo soccorso e di segnaletica hanno generato sanzioni per 11 500 euro, mentre l’Ispettorato del lavoro ha multato il titolare per 3900 euro a causa di un dipendente in nero.

Il Corpo Forestale e i veterinari dell’Asp hanno sequestrato quindici chili di pesce privo di tracciabilità, destinandolo alla distruzione e infliggendo 1500 euro di multa; ulteriori irregolarità commerciali, sanitarie e urbanistiche accertate da Polizia Locale e Asp hanno portato il totale delle sanzioni, fra mancata SCIA, abusiva occupazione di suolo pubblico e carenze igieniche, a oltre 13 mila euro. Controlli analoghi in due bar – uno nei pressi di piazza Machiavelli, l’altro in via Vittorio Emanuele – hanno evidenziato carenze igieniche, mancanza di autorizzazioni e un altro lavoratore irregolare, con multe che superano complessivamente 22 mila euro, 4 chili di granite sequestrate e prescrizioni Spresal per estintori fuori uso, segnaletica assente e locali inadeguati. L’azione si è estesa ai venditori ambulanti di frutta: quindici banchi controllati, 450 chili di merce senza tracciabilità, 180 chili distrutti perché non idonei e 250 chili donati alla Caritas, con sanzioni amministrative che oltrepassano 23 mila euro.

La Squadra a cavallo ha scoperto una stalla abusiva con cinque cavalli e due pony privi di codice aziendale: oltre alle 17 500 euro di multe veterinarie sono stati sequestrati medicinali potenzialmente dopanti e denunciati due titolari per furto di energia elettrica dopo il riscontro di un allaccio illegale. Sul fronte della viabilità le pattuglie hanno identificato quasi duecento persone e contravvenzionato più di trentacinque automobilisti e centauri per mancanza di casco, assicurazione o revisione e guida senza patente. In chiave antidroga, i cinofili “Ares” e “Maui” hanno individuato l’abitazione di un diciannovenne in piazza Federico II di Svevia dove sono state rinvenute dosi, bilancini e materiale di confezionamento: il giovane è stato arrestato e trattenuto in Questura in attesa del rito direttissimo. In totale l’operazione ha prodotto la sospensione di attività commerciali, sanzioni per circa 100 mila euro, la tutela di animali detenuti in condizioni critiche e un arresto per spaccio, confermando la linea di intervento a tappeto che la Questura ha programmato per il quartiere.