Ruggero Razza celebra il successo di Fitto: “L’Italia torna protagonista in Europa”
Il voto favorevole del Parlamento Europeo alla nomina di Raffaele Fitto come vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione è un traguardo che Ruggero Razza, esponente di spicco di Fratelli d’Italia e stretto collaboratore del governo Meloni, ha definito un successo storico per il nostro Paese. Razza ha sottolineato come questo risultato rappresenti “la migliore dimostrazione che niente e nessuno può togliere all’Italia il ruolo che le compete”, evidenziando l’importanza strategica di questa nomina per rafforzare la presenza italiana nelle istituzioni europee.
Dopo un pomeriggio di intense trattative e scontri tra i principali gruppi del Parlamento Europeo, Fitto ha ottenuto il via libera nonostante le perplessità sollevate dai socialisti e dai liberali. La sua nomina, accompagnata da una relazione di minoranza, ha superato l’impasse grazie a un delicato compromesso tra Partito Popolare Europeo (PPE), Socialisti e Democratici (S&D) e Renew Europe, che hanno trovato un’intesa sul perimetro della maggioranza. Questo escamotage, pur escludendo un ampliamento formale verso i Conservatori e Riformisti Europei (ECR), il gruppo di cui fa parte Fratelli d’Italia, ha permesso di sbloccare la situazione e dare il via libera alla nuova squadra della Commissione von der Leyen.
Fitto, già ministro per gli Affari Europei e la Coesione Territoriale nel governo Meloni, ha suscitato critiche da parte di socialisti e liberali, che hanno espresso dubbi sulla sua indipendenza dal governo nazionale italiano e sulla sua capacità di applicare il meccanismo di condizionalità dello Stato di diritto. Analoghe perplessità sono state sollevate per la nomina della spagnola Teresa Ribera, responsabile del Green Deal e della Concorrenza, accusata dai popolari di non essere idonea a ricoprire il ruolo a causa di un’inchiesta sull’alluvione di Valencia.
Razza ha voluto evidenziare il merito di Giorgia Meloni nella gestione delle trattative europee. “Ancora una volta vengono smentite le cassandre. Questo risultato premia la pervicacia e la capacità di incidere della nostra premier”*, ha dichiarato. Per Razza, la nomina di Fitto conferma l’importanza dell’Italia nel processo decisionale europeo e restituisce al nostro Paese un ruolo centrale nel definire le politiche di coesione territoriale.
Il Parlamento Europeo si esprimerà definitivamente sulla futura Commissione nella plenaria del 27 novembre, aprendo così la strada all’insediamento della nuova squadra già a dicembre. Razza ha concluso con ottimismo: “Un grande risultato per tutti gli italiani”.