Promuovere il lavoro etico e legale, migliorare la prevenzione degli infortuni e rafforzare il rispetto dei contratti di categoria: sono questi gli obiettivi principali delle nuove iniziative lanciate dalla Consulta regionale dei Consulenti del lavoro della Sicilia. Domani, 5 dicembre, a Sciacca, presso “La Reggia di Kokalos”, si terrà l’ottava edizione del Premio Giovanni Cumbo, occasione in cui saranno illustrate queste importanti novità.
Durante l’evento, il neopresidente della Consulta regionale, Giuseppe Carambia, e il direttore regionale dell’Inps, Sergio Saltalamacchia, firmeranno un protocollo d’intesa per intensificare la collaborazione tra consulenti del lavoro e istituzioni. L’accordo prevede la creazione di nuclei dedicati nelle sedi provinciali dell’Inps per rispondere tempestivamente alle richieste dei professionisti, con l’impegno di risolvere entro tre giorni eventuali problematiche relative al rilascio del Durc, documento cruciale per certificare la regolarità delle imprese. Saranno inoltre rafforzate le sinergie con l’Inail, puntando su tecnologie innovative come il modello di Intelligenza Artificiale “Clia”, che sarà presentato ufficialmente domani.
L’incontro vedrà la partecipazione di figure di rilievo come Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro; Vincenzo Silvestri, presidente della Fondazione nazionale consulenti per il lavoro; Nuccia Albano, assessora regionale al Lavoro, e Salvatore Cimino, dirigente regionale dell’Inail Sicilia, oltre a esperti in Intelligenza Artificiale e rappresentanti del settore previdenziale e sindacale.
Il Premio Giovanni Cumbo celebrerà 8 consulenti con 40 anni di carriera, il migliore giovane abilitato alla professione e i 45 neoiscritti all’albo. Questo evento rappresenta un’occasione per sottolineare l’importanza del ruolo dei consulenti del lavoro nel garantire legalità e sicurezza nel contesto lavorativo siciliano, oltre che per promuovere l’adozione di strumenti tecnologici avanzati per affrontare le sfide del futuro.
La giornata si preannuncia come un momento di dialogo e confronto tra istituzioni, professionisti e tecnologie, con l’obiettivo di rafforzare il sistema di tutela del lavoro in Sicilia e rendere più efficienti i processi che coinvolgono aziende e lavoratori.