Una comunità festante accoglie il velo di Sant’Agata a Cannizzaro

Solenni Festeggiamenti in Onore della Patrona

Ieri sera, a Cannizzaro, una comunità festante ha accolto con gioia il velo di sant’Agata in occasione dell’apertura del mese dei solenni festeggiamenti in onore alla locale patrona, Maria Santissima Immacolata. Questo evento è stato organizzato anche per celebrare il 70° anniversario dell’arrivo del simulacro e fa parte del vasto programma messo in piedi per l’Anno Mariano.

La sacra reliquia, proveniente dall’Arcidiocesi di Catania, è stata accolta con emozione davanti al sagrato. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da mons. Barbaro Scionti, parroco della cattedrale. Durante la santa messa, sono stati ricordati alcuni momenti storici che legano la devozione dei parrocchiani alla vergine e martire catanese, nonché l’importanza di onorare il ricordo della dedicazione della chiesa.

Il parroco don Venerando Licciardello ha sottolineato che gli abitanti della frazione avevano da tempo il sogno di questo momento. Addirittura, documenti storici risalenti al XVII secolo attestano la richiesta di aprire una chiesetta dedicata a sant’Agata in questo territorio. La partecipazione alla funzione è stata nutrita, e la celebrazione si è conclusa con una processione lungo via Firenze fino al confine con la città, corrispondente all’ingresso dell’ospedale.

A suggellare l’avvenimento, i parrocchiani hanno donato una riproduzione di un cuore in argento, simbolo del loro legame con sant’Agata. Mons. Barbaro Scionti ha dichiarato: “I sogni diventano realtà quando si incontra il nostro desiderio e la volontà di Dio. La volontà di Dio era certamente che sant’Agata venisse a visitare questa comunità limitrofa alla nostra città. Siamo venuti con gioia, partecipando a una festa di comunione, di amicizia e di gioia nel sentirci cristiani, figli di quel Dio che porta pace e ci rende operatori di pace.” .