Aperturesotto

Università di Catania: Inaugurazione del 590° anno accademico con cerimonie in tre province siciliane

Catania si prepara a celebrare una ricorrenza storica: l’inizio del 590° anno accademico dell’Università, fondata nel 1434 per volontà del re aragonese Alfonso il Magnanimo. L’evento segna l’inizio del conto alla rovescia verso i 600 anni di storia dell’ateneo più antico della Sicilia e tra i più antichi d’Italia ed Europa.

Per la prima volta nella storia dell’Università di Catania, l’inaugurazione del nuovo anno accademico sarà articolata in tre cerimonie distinte, organizzate nelle tre province siciliane in cui l’ateneo ha una sede: a Catania il 30 settembre, a Ragusa il 4 ottobre e a Siracusa l’11 ottobre. Il rettore Francesco Priolo ha voluto sottolineare con questa scelta l’impegno dell’ateneo nel valorizzare il territorio siciliano, attraverso un ritorno alla storica vocazione dello Studium e la creazione di sinergie per lo sviluppo locale.

L’evento principale si terrà lunedì 30 settembre presso il suggestivo Teatro Antico greco-romano di Catania. Ospite d’onore sarà il professor Carlo Vecce, docente di Letteratura italiana all’Università “L’Orientale” di Napoli e noto esperto di Leonardo da Vinci. Vecce, considerato uno dei maggiori studiosi al mondo della vita e dell’opera del grande genio rinascimentale, terrà una lezione durante la cerimonia. Autore di numerosi saggi e curatore di prestigiose mostre, Vecce ha recentemente riscritto la biografia di Leonardo alla luce di nuove scoperte su sua madre Caterina, storia che ha anche narrato nel romanzo “Il sorriso di Caterina”, diventato un caso letterario internazionale.

I discorsi ufficiali saranno tenuti dal rettore Francesco Priolo e dal direttore generale Corrado Spinella, con un intervento della studentessa Sara Zappulla, vicepresidente del Consiglio nazionale degli Studenti universitari. La cerimonia sarà arricchita dall’esibizione live “Siciliae Studium Generale – Incursioni performative”, con testi e narrazioni di Emanuele Coco (Università di Catania), interventi musicali di Puccio Castrogiovanni e performance di danza a cura di Amalia Borsellino.

A completare la cerimonia ci sarà la partecipazione del Coro studentesco e della radio universitaria Radio Zammù, a testimonianza del coinvolgimento attivo della comunità studentesca in questo evento significativo.

Share
Published by
Redazione