Allarme Pignoramento: svuota immediatamente il conto corrente | Rischi la disfatta totale

Conservare il denaro

Denaro “ammanettato” (Depositphotos) Cataniaoggi.it

Attenzione al pignoramento del conto corrente. Potrebbero svuotartelo in pochi secondi. Ecco come prevenire la cosa.

Può capitare che un debitore veda il pignoramento del proprio patrimonio e non solo dei beni posseduti. Se anche tu sei in questo pericolo, esistono alcune tecniche per evitare che il tuo conto corrente venga svuotato in pochissimi secondi. Soltanto così potrai quindi mantenere il tuo denaro lontano dalle mani dei creditori. Ecco dunque come comportarsi.

Purtroppo può capitare a chiunque di non riuscire a sostenere una determinata spesa e di indebitarsi con un determinato creditore.

Il pignoramento dei beni è sicuramente un provvedimento più lento, che necessita il previo esperimento di un’asta giudiziaria. Proprio per questo, generalmente, è più facile procedere con il pignoramento del denaro. Non appena viene notificato l’atto in questione al debitore, il suo istituto di credito può bloccare nell’immediato il conto corrente del soggetto. Dopo questo blocco, il giudice della procedura potrà trasferire tutto il denaro nel conto corrente del creditore.

Tuttavia esistono delle cose da fare per evitare che qualcuno metta mano nel tuo denaro. Non sottovalutare mai la cosa!

Come comportarsi in caso di pignoramento

Bisogna sottolineare che il pignoramento viene escluso nei casi di pensione d’invalidità, assegni di accompagnamento, erogazione ai disoccupati e ai poveri. Il primo buon consiglio per evitare che qualcuno metta mano nel tuo denaro è quello di prelevarlo direttamente. Ogni persona può prelevare all’incirca 10.000€ al mese, senza la necessità di dare alcuna motivazione. Prima di un qualsiasi pignoramento non c’è alcuna regola che vieti la cosa al debitore. Per custodire il denaro prelevato potresti semplicemente depositarlo in delle cassette di sicurezza presenti in molte banche.

Se tuttavia il pignoramento dovesse essere interrotto, versare nuovamente le somme prelevate potrebbe avviare un accertamento fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Uomo che preleva
Prelevare (Depositphotos) Cataniaoggi.it

Quale altro escamotage utilizzare

Un ulteriore escamotage  potrebbe essere quello di impiegare dei bonifici bancari su conti correnti non intestati a proprio nome. Per tuttavia non essere rintracciati da parte dell’Agenzia delle Entrate è fondamentale qualificare la cosa come una donazione con i seguenti limiti: se la somma dovesse essere consistente è necessario l’atto di un notaio e il pagamento di un imposta pari a 200€. Soltanto con queste tecniche potresti evitare di vedere il tuo conto corrente svuotato in pochi secondi.

Insomma, se anche tu dovessi essere soggetto ad un pignoramento, adopera queste soluzioni per evitare che il tuo denaro vada nelle mani dei creditori.