Passo indietro del Governo: addio ai pagamenti con carta in questi posti | Preleva o rimani senza acquisti
In queste determinate situazioni dovrete dire addio ai pagamenti con carta, in quanto dovrete prelevare se volete portare a termine la procedura. Vi spieghiamo nel dettaglio a cosa ci riferiamo.
Il pagamento con carta, per quanto a diversi esercenti non piace particolarmente, è un metodo oggi giorno molto utilizzato dai cittadini, non solo italiani ma anche del resto del Mondo. Diciamo che per il Governo questo metodo è preferibile, in quanto tracciato. È infatti un modo per combattere l’immissione sul mercato di denaro guadagnato in modo illecito, come con il lavoro in nero e così via.
Dall’altro lato, ai cittadini piace perché è una modalità più sicura, in quanto non costringe la persona a prelevare e viaggiare con tanti soldi nel portafogli che sappiamo benissimo quanto sia pericoloso oggi giorno. Ovviamente bisognerà fare molta attenzione, perché il pericolo che il bancomat venga clonato è ancora molto attuale.
A ogni modo, a prescindere da tutto, è bene sapere che in alcuni contesti però il pagamento con carta è limitato e quindi per riuscire a proseguire con l’acquisto nella maggior parte dei casi dovrete obbligatoriamente prelevare. Vi sveliamo nel dettaglio di quale situazione stiamo parlando.
Il pagamento digitale
Il pagamento digitale, effettuato quindi con il bancomat, la carta di credito, la carta prepagata o direttamente con lo smartphone sono aumentati notevolmente anche nel nostro Paese, i cui limiti passati ci hanno fatto riprendere anche dall’Unione Europea. In teoria il pagamento digitale dovrebbe essere accettato nella maggior parte dei contesti anche se, nonostante tutto, sono ancora parecchi i luoghi dove viene imposto un limite prima di poter utilizzare per esempio il bancomat.
A ogni modo, a prescindere da questo, esistono anche dei limiti di importo giornaliero e mensili, il cui plafond una volta terminato, bisognerà necessariamente attendere il mese successivo per poterlo riutilizzare. Per evitare questo si può alzare il plafond anche se non è mai consigliato soprattutto per motivi di sicurezza, in quanto in caso di clonazione, i malviventi potranno portare via dal conto del malcapitato tutto il saldo disponibile sul conto corrente.
Il limite del bancomat
Il pagamento con il bancomat è preferito ormai in molti contesti, anche per una questione di antiriciclaggio, in quanto non è più possibile pagare in contanti ingenti somme. Confermato questo dunque, in quali contesti non è possibile pagare con questo metodo digitale? È bene fare chiarezza, perché molti cittadini fanno ancora confusione, viste le domande che pongono sui social.
Come saprete, i nuovi bancomat dispongono del pagamento contactless, cioè la possibilità di pagare mezzo Pos, appoggiando semplicemente la carta, senza doverla più inserire e senza digitare il codice pin. Questo metodo vale fino a un limite, imposto per sicurezza di 50€, oltre il quale per poter pagare o inserite direttamente il bancomat, digitando il codice o dovrete necessariamente andare a ritirare (al bancomat o allo sportello), qualora non voleste effettuare l’operazione o non vi ricordate più il pin.