Catania

Aggressione agenti: San Cristoforo controllato palmo a palmo

Dopo l’aggressione avvenuta a Catania, durante un controllo in una sala giochi del quartiere di San Cristoforo, in via Stella Polare, dove alcuni residenti, tra cui numerose donne, hanno accerchiato, spintonato e aggredito a calci e pugni alcuni agenti di polizia che volevano bloccare un uomo che tentava di fuggire. La polizia di Stato, sotto il coordinamento del Questore di Catania Giuseppe Bellassai, con oltre 50 poliziotti, hanno eseguito un controllo straordinario del territorio, dove è stato controllato palmo a palmo l’intero quartiere.

Novanta le persone controllate, tra cui  35  già note alle Forze dell’ordine perché gravate da precedenti di polizia, sono stati verificati 45 veicoli, riscontrando molteplici violazioni al Codice della strada e accertando oltre 20 infrazioni che hanno comportato il sequestro o il fermo amministrativo di 10 mezzi. La maggior parte delle infrazioni sono state contestate per guida di ciclomotori senza casco o senza patente, per veicoli che circolavano senza assicurazione.

In particolare un soggetto del 73 tra quelli controllati si trovava alla guida di uno scooter senza casco e senza patente, gravato dalle prescrizioni imposte dalla Sorveglianza Speciale, e per tale ragione è stato è stato denunciato alla Autorità giudiziaria.

 Gli agenti della squadra mobile hanno effettuato diverse perquisizioni alla ricerca di sostanza stupefacente. In particolare con l’aiuto dei Vigili del Fuoco sono state rimosse alcune strutture in ferro che erano state realizzate su immobili disabitati proprio allo scopo di blindare e favorire l’ attività di spaccio all’ interno di questi ambienti. All’ interno sono stati trovati bilancini di precisione e oggetti utilizzati per il confezionamento della droga e microtelecamere utilizzate per sorvegliare l aerea. Con i tecnici dell’Enel sono state fatte numerose verifiche volte a accertare gli eventuali allacci abusivi. I poliziotti sono stati anche impegnati a controllare numerosi soggetti ai domiciliari.

Durante il servizio è stato notificato provvedimento di sospensione dell’attività e la contestuale chiusura di un centro scommesse per 15 giorni. Il provvedimento ha l’obiettivo di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini e   assicurare le legittime aspirazioni a vivere in una comunità sicura. Ulteriori controlli sono stati eseguiti in alcuni esercizi commerciali, come bar e centri scommesse della zona.

E’ scontato, che proseguono senza sosta le indagini mirate per identificare dei soggetti ritenuti responsabili dell’aggressione ai poliziotti.

“L’impegno della Polizia di Stato è stato, è e sarà sempre costante in ogni quartiere, attraverso mirati servizi straordinari di controllo del territorio – spiega il Questore di Catania, Giuseppe Bellassai -, abbiamo voluto imprimere importanti azioni volte al ripristino della legalità sotto ogni aspetto. L’azione della Questura e delle altre Forze dell’ordine continuerà incessante, con l’obiettivo di garantire a tutti le normali condizioni di ordine e sicurezza pubblica”

“ Con questa operazione si vuole dare l’ ulteriore segnale  dell’assoluta impossibilità di poter  considerare quel quartiere, come ogni altro in città, come una zona franca in cui poter imporre regole diverse da quelle dell’ordinato vivere civile e dell’osservanza delle leggi che regolano la convivenza nelle nostre  comunità”, aggiunge il Questore.

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Published by
Alfio Musarra