Al via la campagna di adesioni 2024/2025 Arancia Rossa di Sicilia IGP
Al via la campagna di adesione 2024/2025 al Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP. I produttori, gli intermediari e i confezionatori di arance rosse(Tarocco, Moro e Sanguinello) dei territori facenti parte dell’areale dell’Indicazione Geografica Protetta del Consorzio, si tratti di soci che intendono rinnovare la propria adesione o di nuovi soci, potranno trovare le informazioni e i moduli per iscriversi al consorzio seguendo questo link https://www.tutelaaranciarossa.it/diventa-socio/
“L’Arancia Rossa di Sicilia IGP è un patrimonio del territorio ed è elemento fondante dell’economia dell’area territoriale in cui insiste la sua produzione” afferma il presidente del Consorzio Gerardo Diana.
“Possiamo con una buona soddisfazione affermare come oggi il nostro Consorzio e il nostro brand siano apprezzati, conosciuti, portati ad esempio come virtuosi e questo è il frutto dell’attività di squadra, di promozione, tutela e presenza nelle numerose fiere nelle quali abbiamo partecipato, anche in collaborazione con altri prestigiosi consorzi. Attività che continueranno anche per la prossima campagna con la programmazione di attività promozionali già finanziate grazie alla misura 3.2 della Regione Siciliana”, aggiunge Diana.
“Oggi il Consorzio è diventato il riferimento non solo per quanto riguarda la mission istituzionale ma perché è riuscito a rappresentare, in collaborazione anche con le organizzazioni di categoria, nel pieno rispetto dei ruoli, le problematiche del mondo agrumicolo, le difficoltà derivanti dalla siccità immane, il rischio di fitopatie vecchie e nuove e a divenire un forte riferimento per le istituzioni regionali, nazionali ed europee. Infine, il Consorzio punta a essere sempre più sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale”
“Abbiamo la piena consapevolezza che saremo chiamati ad affrontare una campagna difficile, soprattutto se dovessero confermarsi ancora per tanto tempo le attuali condizioni climatiche con mancanza di piovosità, ma nello stesso tempo siamo anche consapevoli della bravura e della capacità di sacrificio dei nostri produttori e dei nostri operatori commerciali. Per queste motivazioni rimaniamo ottimisti che la prossima campagna possa essere ancora più importante, segnare una forte espansione, in crescita di ettari di agrumeto certificato e dei volumi di prodotto IGP, ed essere remunerativa da un punto di vista economico per tutto il settore e per la crescita dei nostri territori”, conclude il presidente Diana.