“Pur abbassandosi i prezzi di luce e gas, continuano le politiche di sostegno del Governo a famiglie e imprese. Scelte che il sottoscritto, insieme ai componenti del Consiglio di Amministrazione (il professor Francesco Nauta e il dottor Massimiliano Giacco) e al dirigente di “Asec Trade” l’ingegnere Gaetano Pirrone, accoglie con grande soddisfazione per quello che è il primo passo per combattere il caro energia”.
Queste le parole del Presidente di Asec Trade Giovanni La Magna che commenta così la riunione del Consiglio dei Ministri dello scorso 28 marzo, dov’è stato approvato il decreto contenente gli aiuti contro il caro bollette. Novità che prevedono il credito d’imposta per le imprese (al 40% e al 45% se nel primo trimestre del 2023 hanno registrato un incremento del prezzo delle bollette di luce e gas superiore al 30% rispetto al primo trimestre del 2019), la riduzione dell’Iva al 5% sulle bollette per il prossimo trimestre, l’azzeramento degli oneri di sistema e il bonus sociale.
“Come impresa del settore negli ultimi tempi abbiamo rischiato il peggio- prosegue La Magna- abbiamo superato una tempesta perfetta ed ora chiediamo a Roma che le aziende come l’Asec Trade possano essere sostenute per gli investimenti nel campo della tecnologia e della mobilità elettrica. Il vero futuro del mercato energetico, oltre al gas, riguarderà tutto ciò che prevede l’abbattimento dei veri consumi”. In questo contesto l’Asec Trade continua a lavorare ed a programmare per essere protagonista della costante evoluzione che riguarda il mercato energetico. “Quando c’è da abbassare i prezzi e ridurre gli importi delle bollette- spiega il dirigente di “Asec Trade” l’ingegnere Gaetano Pirrone- noi siamo sempre in prima fila nel sostenere i nostri clienti. Siamo soddisfatti delle politiche volte al contenimento dei prezzi energetici dei nostri clienti, famiglie e aziende”.