Catania

Asp di Catania: firmano il contratto 10 autisti e 20 operatori informatici

Assunti, questa mattina, all’Asp di Catania 10 autisti di ambulanza e 23 operatori informatici. Per i primi la firma arriva al termine della procedura di assunzione a tempo determinato. Diversa la procedura per i 23 operatori informatici che hanno, invece, così concluso l’iter di stabilizzazione.

«Con queste nuove assunzioni rinforziamo il contingente operativo nei nostri servizi e colmiamo anche dei vuoti in dotazione organica in diversi settori – ha detto il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza, rivolgendo il benvenuto della Direzione Strategica ai neo assunti -. Sotto il profilo programmatico abbiamo dato ulteriore impulso alle assunzioni. Abbiamo 30 iter concorsuali aperti per 375 posti a tempo indeterminato, ai quali a breve se ne aggiungeranno altre, penso ad esempio ai 190 posti di dirigente medico».

Presenti alla firma dei contratti, il direttore amministrativo e il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giuseppe Di Bella e Antonino Rapisarda; il direttore dell’UOC Risorse umane, Santo Messina; il dirigente responsabile dell’UOS Gestione del personale dipendente, Giuseppe Longo; il dirigente responsabile dell’UOS Reclutamento risorse umane, Fabrizia Tiralongo. Procedure concorsuali In atto, all’Asp di Catania, sono aperti ben 30 concorsi a tempo indeterminato per complessivi 375 posti (141 dirigenza medica, 41 dirigenza sanitaria, 193 comparto).

A questi si aggiungono i concorsi di bacino per: 89 posti di infermieri (di cui 25 per l’Asp di Catania) 209 posti di OSS (di cui 74 per l’Asp di Catania).

Nell’attesa del completamento delle due procedure citate sono stati già conferiti incarichi a tempo determinato per 70 OSS, e a breve ne verranno conferiti ulteriori 50 per infermieri.

Assunti a tempo determinato anche 20 assistenti sociali.

«Il nostro obiettivo è di consolidare il percorso intrapreso per coprire tutti i vuoti in organico e aprire un nuovo e positivo periodo per la sanità del nostro territorio anche in vista dell’attuazione del PNRR – ha aggiunto il direttore amministrativo Di Bella -. Voglio, inoltre, ringraziare il personale dell’UOC Risorse Umane e il suo Direttore per il grande lavoro svolto».

Sul fronte dei nuovi concorsi si segnalano l’imminente pubblicazione, sulla GURS, di un concorso per complessivi 190 posti di dirigente medico di varie discipline.

Termini riaperti, invece, per la procedura concorsuale rivolta alla copertura, a tempo indeterminato, di 70 posti di ostetrica e 26 posti di tecnico sanitario di radiologia medica. Per la presentazione delle istanze i candidati devono utilizzare esclusivamente la procedura informatizzata accedendo alla pagina https://gestionali.aspct.it/selezioni.

«Continuiamo nella nostra azione di programmazione – ha detto il direttore sanitario Rapisarda – per rendere più sicura e competitiva l’intera offerta sanitaria aziendale. Sappiamo di dover affrontare diverse criticità di sistema, soprattutto nel reclutamento dei medici, ma non lesineremo energie e impegno per dare stabilità ai servizi».

Procedure di Stabilizzazione

Per i 23 operatori informatici la firma del contratto arriva al termine delle procedure di stabilizzazione previste dall’art. 20, comma 2, della Legge Madia.

Sono, inoltre, in corso le procedure di stabilizzazione, mediante concorso, per ulteriori 6 operatori del comparto: 1 assistente sociale, 3 assistenti amministrativi, 1 infermiere, 1 sociologo e 5 dirigenti: 4 psicologi, 1 farmacista.

Complessivamente, al termine delle sopraccitate procedure, saranno stabilizzati 107 operatori, di cui: 73 con assunzione diretta, così come previsto dall’art. 20, comma 1, della Legge Madia (22 dirigenti e 51 operatori del comparto) e 34, previo concorso, così come previsto dall’art. 20, comma 2, della citata legge (5 dirigenti e 29 operatori del comparto).

Nei prossimi giorni sarà, infine, pubblicato il nuovo avviso di ricognizione per il personale che avrà maturato i requisiti previsti dalla Legge Madia entro il 31 dicembre del 2022. Mentre sono state già acquisite le istanze per la stabilizzazione del personale precario che abbia maturato al 30 giugno 2022 almeno 18 mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi nel periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.

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Redazione