Dopo l’aggressione il dipendente Amts è stato portato al Pronto Soccorso, da dove è stato dimesso con 7 giorni di prognosi. Lo rende noto la stessa Amts, esprimendo “vicinanza e solidarietà” al proprio dipendente ed annunciando che si costituirà parte civile anche per questo ulteriore episodio di violenza nei confronti di un proprio dipendente, ricordando come già da tempo ha messo in atto diverse azioni per contrastare il fenomeno, a cominciare dalla vigilanza a rotazione su tutti gli autobus in servizio.
“La storia si ripete. Un altro autista del servizio pubblico cittadino di trasporto, ora Amts, è stato aggredito e costretto alle cure ospedaliere. Al lavoratore esprimiamo piena solidarietà offrendo, come abbiamo fatto in passato con altre vittime di episodi simili, massimo sostegno sindacale e legale”.
Lo dichiarano i segretari di Uil e UilTrasporti Catania, Enza Meli e Salvo Bonaventura. “Mentre diciamo grazie alle forze dell’ordine e ai passeggeri tempestivamente intervenuti in difesa del dipendente dell’Azienda municipalizzata – aggiungono – vogliamo sollecitare l’iniziativa delle istituzioni perché venga assunta ogni misura per rispondere alla richiesta dei cittadini che hanno più volte indicato l’allarme insicurezza tra le principali criticità del capoluogo etneo. Così, quell’allarme cresce”.
“Pretendiamo risposte concrete, a partire dall’adeguamento degli organici più volte rivendicati ad esempio dal sindacato di Polizia Usip”.
“Catania è un Far West dove un onesto lavoratore può rischiare la vita in pieno centro. Denunciamo la carenza di controllo del territorio, sebbene non manchi l’impegno delle forze dell’ordine. Ma la città è senza risorse per la sicurezza e succede da anni.” Così Gabriele Savoca, candidato sindaco per la lista “Sud chiama Nord” commenta il terribile episodio di stamane che ha visto l’aggressione di un autista dell’Amts da parte di un energumeno. “Siamo vicini al lavoratore a cui va tutta la nostra solidarietà. Lavorare non deve essere un atto eroico, ma bensì la normalità che questa città ha perduto da tempo”.