Catania, arrestato per atti persecutori aggravati: provvedimento dopo un fatto di sangue

In data 20 marzo 2025, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, nei confronti di R.P., catanese classe 1980.

Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal G.I.P., ferma restando la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, alla luce degli elementi attualmente disponibili e considerando la fase processuale preliminare, l’indagato è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di atti persecutori aggravati, commessi ai danni della sua ex convivente.

Il provvedimento restrittivo è scaturito da un fatto di sangue avvenuto a Catania il 2 marzo 2025, quando R.P. è stato ferito da più colpi di arma da fuoco all’addome e agli arti inferiori, esplosi da S.G. e S.A.M., padre e figlio, entrambi fermati nei giorni successivi.