Catania: “Beccato” mentre si recava a “lavoro”, arrestato pusher
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagranza un 20enne del posto, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed evasione.
Nel corso dell’attività info investigativa svolta i militari del Nucleo operativo avevano “recepito” le notizie proveniente da alcuni residenti della zona di largo Rosolino Pilo i quali, loro malgrado, erano spesso diventati spettatori involontari di episodi di spaccio, compiuti da giovani a bordo di ciclomotori che realizzavano “affari” anche con giovani evidentemente minorenni.
I militari pertanto, oltre ad una loro implementata presenza deterrente, hanno svolto numerosi servizi finalizzati all’arresto in flagranza degli spacciatori che, nel tardo pomeriggio, ha dato loro i risultati sperati.
A tal proposito, infatti, hanno individuato un giovane a bordo di uno scooter Honda SH, che più volte avevano visto bazzicare in quella zona, mentre transitava lungo la via Firenze per recarsi sul posto di “lavoro” in Largo Rosolino Pilo, appunto.
Il 20enne, però, non ha accolto l’alt dei militari e, anzi, ha tentato di dileguarsi in contromano venendo però immediatamente bloccato dai Carabinieri balzatigli addosso.
Resosi conto di non aver ormai altra scelta, il giovane ha consegnato ai Carabinieri il classico “borsello” da pusher al cui interno hanno rinvenuto 4 involucri di plastica contenenti 20 grammi di hashish, 25 dosi di cocaina già confezionate per la vendita al dettaglio, 20 bustine contenenti marijuana per un totale di 175 grammi, nonché la somma di 615,00 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto, disponendo nei suoi confronti la sottoposizione alla custodia cautelare in carcere.