Catania: Pusher sorpreso in flagrante da un Carabiniere fuori servizio, fermato e arrestato
Un intervento tempestivo e accurato, quello di un Carabiniere in licenza, che insieme ai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante ha portato all’arresto di un ventenne catanese già noto per reati legati alla droga, ora accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il maresciallo, in servizio a Catania e in quel momento libero dal servizio, si trovava intorno alle 15.00 in via Firenze, vicino al Tribunale, quando ha notato i movimenti sospetti di un giovane alla guida di uno scooter Honda SH. Il ventenne si era fermato per consegnare un piccolo involucro a un altro giovane che lo aspettava nei pressi di un portone, attirando così l’attenzione dell’esperto investigatore.
Il Carabiniere ha rapidamente riconosciuto un possibile scambio di droga e, senza esitare, ha contattato la Centrale Operativa per richiedere rinforzi, mentre seguiva il sospettato che si allontanava a bordo del suo scooter. La scena si è poi spostata in via Vittorio Emanuele Orlando, dove il ventenne si è fermato nuovamente per un’altra consegna. Il momento era propizio per intervenire, e il maresciallo, con grande prontezza, ha deciso di agire.
Nel corso della seconda transazione, il pusher ha incontrato una donna a cui ha consegnato una bustina di marijuana in cambio di una banconota da 20 euro. A quel punto, il maresciallo è intervenuto rapidamente, afferrando la bustina e qualificandosi, lasciando entrambi sorpresi e spiazzati.
Nonostante il tentativo di fuga a piedi del giovane, che aveva abbandonato lo scooter e lanciato un borsello sotto un’auto parcheggiata, il Carabiniere non ha perso di vista il sospetto. Dopo aver recuperato il borsello, si è lanciato all’inseguimento del fuggitivo attraversando diverse vie cittadine, tra cui via Gabriele D’Annunzio, Corso delle Province e via Milano. La fuga si è conclusa nuovamente in via Firenze, dove il giovane è stato raggiunto e bloccato grazie anche all’intervento dei colleghi del Nucleo Operativo, con i quali il maresciallo era rimasto in contatto costante.
La perquisizione successiva ha permesso ai Carabinieri di rinvenire nel borsello ben 38 dosi di marijuana, pronte per la vendita, per un peso totale di 130 grammi, oltre alla somma di 80 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato processato per direttissima e sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Catania su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.