Ciancitto (FDI), “Penso ad un Sistema sanitario nazionale 4.0”
Il servizio sanitario in Italia insieme alle esigenze della sanità territoriale, restano argomento sul quale la politica nazionale continua ampiamente a dibattere, con il Governo impegnato in prima linea nel tracciare una nuova strada, affrontando in primis le situazioni emergenziali.
Nell’ambito della giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, la questione torna in primo piano.
A fare il punto della situazione è il deputato nazionale Francesco Ciancitto, componente della commissione parlamentare sanità. “Vi sono questioni da affrontare, come ha recentemente ribadito anche il Ministro Schillaci, con priorità massima – evidenzia Ciancitto -, in testa il problema della carenza di personale. Il nostro Sistema sanitario è tra i migliori in Europa e nel mondo, uno dei pochi sistemi dove al cittadino è riconosciuto il diritto di cura come fondamentale per l’individuo. Un tale diritto può conciliarsi solo con un Sistema che faccia fronte a tutti i reali bisogni, dunque con un personale professionale e preparato, con una rete capillare, soprattutto per le urgenze, spalmata in maniera uniforme su tutto il territorio guardando anche alle periferie. In sede di finanziaria il Governo ha già provveduto all’aumento di due miliardi di euro sulla dotazione del fondo”.
“La strada intrapresa è quella giusta ed oggi dobbiamo andare avanti. Un tale sistema ha bisogno di innovarsi, aprendo la strada ad importanti riforme. Penso ad esempio all’accesso alle scuole di specializzazione e di medicina oggi affidate a canali che non ritengo selettivi bensì discriminatori. Una scelta che negli anni ha depauperato di risorse umane il settore medico, oggi in crisi. Dobbiamo dunque aprirci a nuove frontiere, valorizzare le nostre risorse umane, dare nuova linfa al Sistema sanitario e nel contempo penso sia doveroso garantire un trattamento economico commisurato all’impegno quotidiano del personale.”