Domenica 18 febbraio alle ore 10.00, nella suggestiva cornice del Palazzo della Cultura di Catania, si svolgerà l’assemblea territoriale 2024 della Cna etnea. Di stretta attualità il tema scelto per quest’anno: “Zes unica. Opportunità per le pmi?”. Per anni si è ragionato su due diverse zone economiche speciali per la Sicilia, una per il lato occidentale e una per il lato orientale.
Il governo guidato da Giorgia Meloni ha però optato per una inedita idea, quella di una singola Zes per tutto il Meridione. Con l’incontro pubblico di domenica, Cna Catania intende confrontarsi per comprendere punti di forza e punti di debolezza del corrente scenario al fine di far emergere eventuali proposte migliorative.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Catania, Enrico Trantino, del questore etneo, Giuseppe Bellassai, e del presidente regionale di Cna Sicilia, Nello Battiato, vi saranno un intervento da remoto di Adolfo Urso, ministro delle Imprese, e le relazioni introduttive di Floriana Franceschini, presidente territoriale di Cna Catania, e di Davide Trovato, vice presidente.
Successivamente, si svolgerà una tavola rotonda con Marco Falcone, assessore all’Economia della Regione Siciliana, Rosario Faraci, professore ordinario di Economia e gestione delle imprese presso l’Università degli Studi di Catania, Andrea Milazzo, segretario territoriale di Cna Catania, e Antonio Nicita e Salvo Pogliese, entrambi senatori della Repubblica.
Concluderà i lavori Otello Gregorini, segretario generale della Cna nazionale.
Nel pomeriggio sarà invece il momento dell’edizione 2024 del Premio Ulisse, dedicato alle imprese e agli imprenditori del panorama della Cna etnea. Ai nostri microfoni il Segretario CNA Catania Andrea Milazzo ha anticipato il tema principale del confronto, la ZES Unica, una riforma importante che potrebbe rappresentare una opportunità ma anche grave criticità se non adeguata alle effettive esigenze di quell’imprenditoria che rappresenta l’ossatura del tessuto produttivo ed economico del territorio: