La guardia di finanza di Catania dopo una sentenza del Tribunale che ha disposto la confisca del patrimonio di tre persone condannate definitivamente per: associazione a delinquere finalizzata alla commissione di più delitti, tra i quali l’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse, truffa ai danni dello Stato, riciclaggio e intestazione fittizia di beni; esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse aggravato dall’avere agevolato il clan mafioso Santapaola-Ercolano.
“Si tratta del primo esito della sinergia sviluppata in attuazione del memorandum operativo del 6 aprile 2022 stipulato tra la Procura catanese, il Comando regionale Sicilia della guardia di finanza e lo Scico – spiega una nota delle fiamme gialle – volto a introdurre forme di collaborazione per la più completa applicazione dei provvedimenti di confisca in fase di esecuzione delle sentenze passate in giudicato con l’effettuazione di ogni utile approfondimento finalizzato all’accertamento economico-finanziario della posizione dei condannati”.
Sono stati confiscati complessivamente: sette immobili nelle province di Catania, Siracusa, Messina e Palermo; tre società con sede a Catania e Siracusa che operano nei settori della rivendita bar, del commercio al dettaglio di confezioni per bambini e della raccolta di scommesse; sette tra auto e moto; i saldi attivi di nove conti correnti, comprese due cassette di sicurezza.