I titolari di una rivendita ambulante di panini e di un chiosco bar nell’area del porticciolo di Ognina sono stati denunciati dalla Polizia di Stato a Catania per occupazione abusiva del demanio marittimo. Le loro attività sono state sospese. Durante controlli effettuati in collaborazione con la Capitaneria di Porto, lo Spresal, l’Ispettorato del lavoro e l’Asp è emerso che, nonostante fossero in possesso di una licenza itinerante, da tempo si erano impadroniti stabilmente dell’area antistante al molo.
La panineria ambulante in realtà era stata trasformata in un vero e proprio ristorante con tanto di camerieri, tavoli e sedie, per un totale di circa 100 coperti ed un braciere di due metri. Il controllo degli alimenti ha inoltre permesso di accertare la mancanza di acqua potabile e la presenza di oltre 4 kg di tonno privi di tracciabilità che sono stati sequestrati. Dai primi accertamenti, inoltre, tutti e sei i dipendenti impiegati, sono risultati privi di regolare contratto di lavoro. Tre di essi inoltre percepivano il reddito di cittadinanza. Gli agenti hanno inoltre controllato un locale all’interno del porto di Catania il cui titolare è stato sanzionato per aver organizzato abusivamente un’area da ballo.