Coerentemente alle decisioni recentemente assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, unitamente al personale della Polizia Locale, hanno svolto una ulteriore articolata attività di controllo nelle aree della cosiddetta “movida catanese”, con l’obiettivo di prevenire episodi di illegalità diffusa e più in generale, di contrastare tutte quelle condotte pregiudizievoli per la quiete e il decoro urbano, garantendo ai residenti contesti più sicuri e sensibilizzando i giovani a un divertimento sano e consapevole.
Nell’occasione, i militari dell’Arma sono stati supportati anche dalle squadre della “Compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, contingenti che attraverso attività di pattugliamento dinamico, posti di controllo e vigilanza del territorio, rinforzano in maniera sinergica i Comandi territoriali nei servizi di controllo straordinario del territorio.
In tale contesto operativo, le attività ispettive sono state concentrate questa volta in via Gemmellaro e nelle stradine che da essa si dipanano.
Sono state quindi effettuate una decina di verifiche ad altrettante attività di somministrazione di cibi e bevande, dalle quali sono scaturite sanzioni amministrative per “occupazione di suolo pubblico” nei confronti di 5 di questi esercizi commerciali, per un valore complessivo di 865,00 €.
A margine, un 47enne catanese, titolare di uno dei locali di ritrovo in argomento, all’esito di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una bustina di plastica contenente 7 grammi di “Crystalmeth”, (metanfetamina in cristalli, droga sintetica), immediatamente sequestrata dagli operanti. Per tale fatto, l’uomo è stato pertanto segnalato alla locale Prefettura quale “assuntore per uso personale di sostanze stupefacenti”.
Le pattuglie infine, a carattere preventivo, hanno effettuato anche controlli alla circolazione, mirati a tutelare, attraverso il rispetto delle regole del C.d.S., la sicurezza e l’incolumità di tutti gli utenti della strada.
Nel frangente, gli equipaggi hanno identificato una ottantina di persone e sottoposto verifica una quarantina di veicoli, elevando sanzioni per mancanza della copertura assicurativa, guida senza casco, cinture di sicurezza e patente e utilizzo del cellulare alla guida, con il contestuale sequestro/fermo amministrativo di due autovetture.