Controlli in tutta la provincia per le festività Natalizie

In questi giorni di Natale, la Questura di Catania ha intensificato il dispositivo di controllo del territorio con l’obiettivo di assicurare la prevenzione e la repressione di furti e rapine, il contrasto della “mala movida” e il controllo della somministrazione di bevande alcoliche.

Al fine di scongiurare pericoli per l’ordine pubblico e la sicurezza, attesa anche la situazione internazionale, particolare attenzione è stata prestata alla vigilanza dei luoghi di culto, richiamo di numerosi turisti. Per questo motivo, anche al fine di evitare fenomeni di molestie, oltre che i furti e gli scippi, è stato previsto l’utilizzo anche degli equipaggi ciclomontati, recentemente introdotti a Catania.

Gli operatori della Squadra Volante hanno prestato particolare attenzione ai controlli e agli accertamenti su persone e veicoli attraverso anche l’esecuzione di numerosi posti di controllo in aree sensibili della città caratterizzate dalla maggior concentrazione di turisti e di avventori che hanno affollato i negozi per gli ultimi acquisti natalizi.

Gli agenti, coordinati da un funzionario della Questura, hanno effettuato pattugliamenti appiedati, ippomontati e automontati in tutte le aree del centro, in particolare, in via Etnea, con il presidio fisso di una Volante con l’obiettivo di vigilare sulla sicurezza dello ”shopping” natalizio e scoraggiare eventuali fenomeni legati agli schiamazzi e al disturbo della quiete pubblica, nonché prevenire situazioni di degrado urbano.

Accanto agli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in stretto coordinamento, anche le pattuglie dei Commissariati Sezionali e del Reparto Prevenzione Crimine S.O. che hanno vigilato sulla sicurezza dei catanesi, pattugliando le aree di competenza con maggiore attenzione a quelle maggiormente popolate in occasione delle festività, con itinerari attentamente predisposti che hanno coperto tutti i quartieri cittadini.

La Squadra Mobile ha fornito il consueto supporto con le proprie pattuglie in abiti borghesi e con gli equipaggi motomontati d’intervento antirapina, i “Falchi”, che hanno tenuto sotto controllo le vie con il maggiore rischio di commissione di reati predatori.

Nell’ambito di tali servizi, sono state identificate 420 persone, controllati 187 veicoli e contestate 34 violazioni al Codice della Strada, con un veicolo sottoposto a sequestro. Sono stati controllati 4 esercizi pubblici di ristorazione nei quali non è stata rilevata alcuna criticità.