Catania si trova ancora una volta al centro di un acceso dibattito politico riguardante il mancato completamento dei lavori di riqualificazione di Corso dei Martiri della Libertà. La discussione, che si sposterà presto in consiglio comunale, ha visto recentemente un vivace scambio di opinioni su Facebook tra l’ex sindaco Enzo Bianco e l’attuale primo cittadino Enrico Trantino.
Enzo Bianco, con un post carico di speranza, ha espresso il desiderio che finalmente si possa vedere la realizzazione del progetto, ricordando che la sua amministrazione aveva già predisposto tutto per l’avvio dei lavori nel maggio 2018. Ha sottolineato la convenzione con i privati, da lui firmata, che avrebbe posto fine a decenni di contenziosi, e ha criticato le successive amministrazioni per non aver fatto progressi, causando il degrado dell’area e la perdita di potenziali posti di lavoro.
La risposta di Enrico Trantino non si è fatta attendere. Il sindaco ha messo in dubbio la veridicità delle affermazioni di Bianco, sottolineando una presunta incongruenza nelle date e attribuendo ai privati la realizzazione dei lavori di riqualificazione, a scomputo degli oneri di urbanizzazione. Ha inoltre evidenziato le difficoltà ereditate dal suo mandato a causa del dissesto finanziario.
Bianco ha replicato, insistendo sulla correttezza delle sue azioni e sulla legittimità della sua amministrazione nel decidere e avviare i lavori di riqualificazione, pagati dai proprietari dell’area. Ha anche ricordato il predissesto finanziario dichiarato nel 2013, attribuendolo alla giunta precedente e non alla sua gestione.
Questo scambio di battute mette in luce non solo le sfide amministrative e burocratiche che Catania deve affrontare, ma anche la passione e l’impegno dei suoi leader politici, passati e presenti. Resta da vedere se questo dialogo pubblico porterà a una risoluzione concreta per Corso dei Martiri della Libertà e per il futuro di Catania.