Csm: Fratelli d’Italia ci riprova con Felice Giuffrè
Fratelli d’Italia ‘ci riprova’ con il catanese Felice Giuffrè. E’ stata anticipata a oggi, alle 14.30, la seduta comune del Parlamento per l’elezione del decimo componente laico del Csm inizialmente prevista per martedì prossimo. Ieri, dopo il ritiro di Giuseppe Valentino il partito di Giorgia Meloni ha indicato come candidato l’avvocato Giuffrè, che però non è riuscito a raggiungere il quorum dei tre quinti dei componenti l’assemblea, ovvero 364 preferenze.
I meloniani, dunque, insistono su Giuffrè: l’ordinario di diritto pubblico a Catania sarà l’unico nome in lizza. Fonti parlamentari del centrodestra sottolineano l’opportunità politica di chiudere in tempi previ una partita delicata, evitando così ulteriori fibrillazioni interne alla maggioranza di governo. Una scelta probabilmente vista con favore dal Colle che naturalmente auspica che il Csm nella nuova composizione possa entrare al più presto nel pieno delle sue funzioni.
In via della Scrofa ancora non si sarebbe discusso del ruolo di vicepresidente del Csm (immaginato in un primo momento per Valentino) ma c’è chi scommette per questo incarico (che dovrà avere l’ok dei togati) su Daniela Bianchini, docente universitario e membro del centro studi Livatino.