Eredità anziana, la Procura dispone l’autopsia
Sarà l’autopsia disposta dalla Procura di Vicenza a far luce sulle cause della morte della ricca pensionata di 80 anni Maria Basso ‘sparita’ da una casa di riposo di Asiago (Vicenza) più di una decina di giorni fa e rintracciata successivamente in una struttura a Catania dove era arrivata con un parente e poi morta pochi giorni dopo nell’Ospedale siciliano. L’anziana, senza eredi diretti, dispone da quanto emerge di un ingente patrimonio fra conti correnti, gioielli e immobili.
Sono stati altri parenti della donna, difesi dall’avvocato Roberto Rigoni Stern, a presentare denuncia ai carabinieri di Bassano del Grappa per l’ipotesi di circonvenzione di incapace. Il timore è che l’anziana sia stata convinta con l’inganno a trasferirsi a centinaia di chilometri di distanza e sia stata indotta, sfruttando le sue condizioni di salute, a cambiare il suo testamento.
Un documento in cui, secondo le ricostruzioni, dispone di lasciare tutta la sua eredità ai poveri. Un sospetto avvalorato dal fatto che l’80enne aveva revocato di recente la nomina di una procuratrice speciale che la seguiva da anni indicando al suo posto una cugina.