Etna ( foto archivio)
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le immagini della rete di videosorveglianza hanno evidenziato che alle ore 11.23.50 UTC si è verificato un evento esplosivo impulsivo al cratere di SE, che ha causato una modesta emissione di cenere rapidamente dispersa dai venti in quota. Alle ore 11:23 (UTC) la rete infrasonica ha registrato un singolo evento esplosivo localizzato al Cratere di Sud-Est. All’evento è associata una ampiezza rilevante (“80 Pa), ma comunque inferiore all’ampiezza dell’evento delle 01:17 (UTC) di questa notte.
L’ampiezza media del tremore vulcanico non ha mostrato nessuna variazione significativa e permane sul livello medio con una lieve tendenza all’incremento. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico risulta costantemente localizzato nell’area del Cratere di Sud-Est ad un’elevazione di circa 2800 m sul livello del mare. Per quanto riguarda le deformazioni del suolo non si segnalano variazioni significative.
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